Bari, poliziotti salvano bimbo da soffocamento
Agenti di Polizia hanno salvato un bimbo a Bari che rischiava il soffocamento dopo aver ingerito un oggetto. Il fatto è accaduto sabato sera quando alcune telefonate al 113 hanno segnalato una donna che per strada invocava aiuto per il suo figlioletto: giunta sul posto una volante, i poliziotti individuavano la donna che - in preda a un forte stato emotivo - non riusciva a fornire indicazioni. Gli agenti non si sono persi d'animo e, con l'aiuto di alcuni vicini, sono riusciti a rintracciare l'abitazione della donna dove c'era il figlio tenuto in braccio del papà. Il bambino era in preda a una crisi respiratoria provocata da un corpo estraneo che aveva ingerito poco prima. L'uomo riferiva di aver provato ad estrarre il corpo estraneo dalle vie respiratorie del bimbo, ma non di non esserci riuscito; quindi uno degli agenti afferrava il piccolo e con la tecnica appropriata, comprimendo l’addome, provocava la fuoriuscita di un piccolo oggetto insanguinato dalla bocca del bambino.
Immediatamente dopo lo stesso veniva trasportato presso il pronto soccorso del locale Policlinico ove veniva dichiarato fuori da ogni pericolo di vita e trasferito presso l’ospedaletto Giovanni XXIII per essere monitorato e sottoposto ad iperventilazione con ossigeno.
da lagazzettadelmezzogiorno.it
Genitori nel panico, intervento salvifico degli agenti. Bravi. (ASAPS)