Notizie brevi 16/01/2018

Strade internazionali colabrodo tra buchi e rischio frane: in arrivo nel Vco 70 milioni di euro

Ma non basta: tra Intra e Cannobio servono anche quattro gallerie

Non sono milioni che fioccano a caso, ma fondi reclamati da tempo per due assi viari che dal Vco portano in Svizzera quelli di cui si è avuta conferma. La superstrada dell’Ossola da Ornavasso (dove termina l’A26) a Varzo e la statale del Lago Maggiore da Verbania a Cannobio sono collegamenti internazionali che non possono più attendere interventi di sicurezza.

>Annuncio di Anas: «Subito 2,5 milioni per la superstrada»

Per la superstrada che sale al Sempione da qui al 2021 verranno spesi 22 milioni e mezzo: sono iscritti nel piano pluriennale di Anas registrato dalla Corte dei conti. Garanzia dello stanziamento si è avuta con l’incontro convocato venerdì dal prefetto del Vco Iginio Olita. Al tavolo con gli amministratori ossolani - portavoce dei cittadini esasperati dalla situazione di emergenza in cui versa la percorribilità dei 38 chilometri in questione - si è seduta una delegazione di Anas che ha annunciato due milioni e mezzo subito pronti per i lavori più urgenti. Si parte con l’asportazione del vecchio asfalto e la posa di nuovo per un’estensione di 5 km, dove gelo, neve e acqua nelle ultime settimane hanno mitragliato di altre buche un manto stradale già colabrodo.

Per la statale che porta a Locarno, invece, l’intervento è ben più complicato e costoso. Il problema è l’instabilità dei versanti che fiancheggiano la litoranea utilizzata in particolare da turisti e lavoratori frontalieri. A marzo 2017 c’è stato un incidente mortale, con un motociclista svizzero colpito da un masso caduto dalla parete tra Cannnobio e Cannero. Dopo quella vicenda si è fatta ancora più forte la voce di chi chiede finalmente una soluzione definitiva. Per arrivare a un risultato importante per la sicurezza si è determinato che oltre alla bonifica dei costoni, servono 4 gallerie paramassi, che sono le opere più costose. Il budget stimato è di 94 milioni: al momento è arrivata certezza sui primi 45.