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Buccinasco, urta un’auto con la bici: scendono in tre e lo picchiano a sangue

Trentenne aggredito in via Lomellina

Buccinasco (Milano), 23 gennaio 2018 - Un uomo viaggia in sella alla sua bici. Urta qualcosa: un sasso, una piccola buca. Tanto basta a farlo sbandare e a farlo cadere su una macchina posteggiata. D’istinto, magari per non finire faccia a terra, si appoggia al cofano, ma senza provocare danni sulla vettura. In tre scendono dall’auto e iniziano a pestarlo, a sangue. Una violenza inaudita. È una scena che ricorda le immagini violente di film come Trainspotting. Della banda di Arancia Meccanica. Invece la scena non si gira: è vita reale di un pomeriggio a Buccinasco. Domenica, dopo mezzogiorno. Un ragazzo di neanche 30 anni, straniero, viaggia su via Lomellina, all’altezza del negozio cinese di articoli per la casa. I tre che scendono dalla macchina bianca avranno sui 30 anni anche loro. Lo insultano. E dalle parole passano alle mani.

Lo afferrano e comincia il massacro con pugni e calci. Lo buttano per terra e continuano a pestarlo, fino a ridurlo una maschera di sangue. Sdraiato, faccia a terra, prende ancora cazzotti e pedate. Si rialza, corre verso l’altro lato della strada, ha in mano la catena della bici, forse per difendersi, ma non la userà mai in quei pochi, atroci, minuti. I tre gli scaraventano la bici, poi lo vanno a riprendere dall’altra parte della strada. Ricomincia il pestaggio. Lo afferrano e lo buttano al centro della carreggiata, dove passano le macchine. In pochi vedono la scena, gli urlano di smetterla e tirano fuori i telefoni per chiamare aiuto: allora le tre belve salgono in auto e scappano. Sul fatto indagano i carabinieri di Buccinasco che hanno raccolto le testimonianze di chi ha assistito alla scena.
 

 di FRANCESCA GRILLO
da ilgiorno.it


Un attacco di violenza inaudita.
Nei primi 10 mesi del 2017, l’Osservatorio ASAPS ha registrato 154 aggressioni violente fra gli automobilisti per motivi di viabilità nelle quali si sono contati 5 morti e 186 feriti di cui 33 molto gravi.
In 32 episodi (20,8%) sono state usate armi proprie, in 28 (18,2%) armi improprie. In 25 episodi uno degli aggressori era straniero (16,2%).  (ASAPS)

Mercoledì, 24 Gennaio 2018
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