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Notte folle per due fratelli: lanciano bottiglie in strada e picchiano i poliziotti

L'episodio risale a domenica notte, lungo l'autostrada BreBeMi: due camionisti bielorussi (fratelli di 33 e 29 anni) sono stati arrestati e condannati, probabilmente verranno espulsi dall'Italia

Il loro comportamento a dir poco inqualificabile ha perfino convinto il Console di Bielorussia a fare una telefonata ufficiale alla Polizia Stradale, per chiedere simbolicamente scusa a nome di una nazione intera: i due fratelli scalmanati, arrestati e già condannati a 6 mesi di reclusione (con pena sospesa) domenica in preda ai fumi dell'alcol hanno aggredito gli agenti intervenuti per placare i loro animi, mandandone due in ospedale (niente di grave, per fortuna).

L'episodio risale alle 22, nei pressi della stazione di servizio Adda Sud in territorio di Caravaggio, lungo l'autostrada A35. I due giovani camionisti – Dimitry Shaminka, 33 anni, e il fratello Siarhei, 29 anni – sono stati richiamati all'ordine dai dipendenti della stazione di servizio, beccati mentre (completamente ubriachi) urlavano nell'area di sosta, sporcando per terra e lanciando pure qualche bottiglia vetro.

Al loro rifiuto di smettere è stata allertata la pattuglia, arrivata in pochi minuti. I due hanno cercato di scappare, prima nascondendosi nel camion e poi aggredendo gli agenti intervenuti sul posto. Il più grande dei due è saltato addosso a un poliziotto, facendolo cadere rovinosamente a terra, il più giovane ha colpito un altro agente con un calcio.

Per sedare i loro animi ebbri e agitati si è reso necessario l'intervento di altre due pattuglie: i due fratelli sono stati accompagnati a fatica in caserma a Chiari, dove ancora non sazi hanno preso a calci e pugni la loro cella e a testate la porta.

Si sono calmati qualche ora dopo, giusto in tempo per essere accompagnati in tribunale: sono stati processati lunedì mattina per direttissima, e condannati a 6 mesi di reclusione per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, minacce e danneggiamento aggravanto. La pena è stata sospesa, ma i due verranno probabilmente espulsi a breve dal territorio nazionale.

da bresciatoday.it


Sono due autotrasportatori bielorussi. Ma certi soggetti possono continuare a guidare e imperversare ubriachi sulle nostre strade?? (ASAPS)
I due hanno cercato di scappare, prima nascondendosi nel camion e poi aggredendo gli agenti intervenuti sul posto. Il più grande dei due è saltato addosso a un poliziotto, facendolo cadere rovinosamente a terra, il più giovane ha colpito un altro agente con un calcio.
Per sedare i loro animi ebbri e agitati si è reso necessario l'intervento di altre due pattuglie: i due fratelli sono stati accompagnati a fatica in caserma a Chiari, dove ancora non sazi hanno preso a calci e pugni la loro cella e a testate la porta.

Giovedì, 25 Gennaio 2018
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