di Ugo Terracciano*
SICUREZZA INTEGRATA? E' ORA DI PASSARE AI FATTI
>Il video di Versilia Tv con le interviste
“Concorrere, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze e responsabilità, alla promozione e all'attuazione di un sistema unitario e integrato di sicurezza per il benessere delle comunità”: non è una dichiarazione di intenti, ma l'articolo 1 della legge 18 aprile 2017, n. 48, meglio conosciuta come “decreto Minniti”. Poche parole, quasi un twitter, ma se vogliamo davvero il benessere della comunità lì dentro c'è tutto: basta passare ai fatti.
Ecco perché la Fondazione ASAPS per la Sicurezza Stradale e Urbana, nel recente convegno del 31 gennaio a Viareggio, ha voluto gettare il sasso nello stagno inserendo tra i principali temi quello della sicurezza urbana.
Negli ultimi anni abbiamo perso 60mila pattuglie della Stradale (come ha rimarcato il Presidente dell'ASAPS Giordano Biserni sugli organi di stampa nazionali)? Sulle statali e sulle provinciali ormai gli agenti in divisa bicolore non si vedono più? Gli organici sono carenti e l’età media è alta? I Carabinieri delle Stazioni sono in ranghi troppo ridotti? Allora è il momento di discutere seriamente di un assetto diverso del controllo del territorio, come vuole la legge, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze e responsabilità. Ed è per questo che noi, da sempre attenti sostenitori della migliore professionalizzazione delle forze di polizia statali non possiamo trascurare che il concorso delle polizie locali sia una realtà di fatto essenziale e irrinunciabile
La Polizia Stradale è sempre più presente sulle autostrade, i Carabinieri sono sempre più impegnati nella prevenzione dei reati predatori e la Polizia Locale è sempre più impegnata nel controllo del territorio, nell'infortunistica stradale e nella polizia amministrativa. Un concorso effettivo, però, è impossibile (e improponibile) senza strumenti adeguati. Che senso ha richiedere più presenza della Polizia Locale di notte, per il rilievo degli incidenti, se poi la pattuglia potrebbe paradossalmente sanzionare un latitante senza nemmeno accorgersene. Diego Porta e Luigi Altamura, rispettivamente Comandanti della Polizia Municipale di Roma e di Verona (non a caso entrambi con un passato nella Polizia di Stato), lo hanno detto chiaro: serve l'accesso allo SDI, serve una nuova legge sull'ordinamento della Polizia Locale. E noi, come loro, ne siamo convinti ed al loro fianco intendiamo lanciare la nostra campagna per l'adeguamento degli strumenti operativi e legislativi per la Polizia Locale in concerto con il potenziamento delle forze di polizia dello Stato. Non solo per i poliziotti locali, non solo perché poliziotti e carabinieri possano occuparsi di più e meglio delle loro alte competenze, ma anche per il benessere delle comunità, visto che sotto la divisa siamo tutti cittadini, se non sbaglio.
*Presidente Fondazione ASAPS SSU
E’ ora di chiarire il ruolo delle Polizie Locali. La sintesi di Ugo Terracciano. Nel video gli interventi di Diego Porta comandante della Polizia Municipale di Roma Capitale e di Luciano Garofano Generale Carabinieri cong., Presidente Accademia Italiana Scienze Forensi al convegno di Viareggio organizzato dalla Fondazione ASAPS per la sicurezza stradale e urbana.