Bike sharing, ora è ufficiale: Gobee lascia l'Italia. "Troppi atti vandalici contro le bici"
Le voci circolavano da giorni. Ma ora è ufficiale: con una lettera ai suoi utenti, l'azienda del bike sharing Gobee.bike ha annunciato la ritirata da Firenze, Torino e Roma: le città italiane in cui era sbarcata a dicembre.
"Italia, con tristezza dobbiamo dirti arrivederci", l'oggetto della mail con cui l'azienda ha ufficializzato l'addio. "Dopo un caloroso benvenuto, abbiamo da subito compreso che la nostra passione era condivisa dalla maggior parte di voi", scrive l'azienda che spiega di aver dovuto "affrontare una serie di ostacoli". Alla base della ritirata, però, ci sarebbero soprattutto i tantissimi episodi di vandalismo a scapito delle biciclette verdi registrati in questi mesi. "Nelle ultime settimane i danni alla nostra flotta hanno raggiunto limiti che non possiamo più contenere con le nostre forze e con le nostre risorse", spiegano da Gobee.
"Durante i mesi di dicembre e gennaio, le nostre biciclette sono diventate il bersaglio di sistematici atti di vandalismo, trasformandosi così in oggetti da distruggere per puro divertimento. Mediamente, il 60% della nostra flotta europea ha subito danneggiamenti, vandalismi o è stato oggetto di fenomeni di privatizzazione", specificano. "Per questi motivi non c’è stata nessun’altra opzione se non procedere al termine del servizio a livello nazionale e continentale", si legge nella mail inviata alla community di utenti.
Nella nota, poi, l'azienda specifica di aver già provveduto a rimborsare gli iscritti dei 15 euro della cauzione e del credito presente sul conto e a chiudere tutti gli account. L'app, infatti, è già inutilizzabile.
L'aria di ritirata delle bici verdi si respirava già da giorni. Nelle scorse settimane infatti Gobee aveva abbandonato alcune città della Francia e del Belgio, e poi Torino. Anche in Francia l'azienda ha inviato una lettera simile spiegando i motivi dell'abbandono per i troppi danni.
Ma il Comune di Firenze spiega: "Gobee bike ha avuto problemi di gestione complessiva, che non riguardano principalmente Firenze - ha detto l'assessore alla smart city Giovanni Bettarini - Anche i fenomeni di vandalismo a Firenze sono stati molto ridotti rispetto ad altre città. Dobbiamo essere orgogliosi di questo. Andiamo avanti e con gli uffici sceglieremo il prossimo operatore in base alle domande che sono state presentate nell’ambito del bando".
di GERARDO ADINOLFI
da repubblica.it
La resa dopo la serie di atti vandalici in Italia. (ASAPS)