Manerbio
Litiga per una mancata precedenza: scende dall'auto e spara
Ha consegnato l'arma e si è scusato, affermando di avere agito per difendere la propria incolumità. L'ammissione di colpa non ha evitato a un cittadino di Manerbio la denuncia per minaccia aggravata dall'uso di armi (seppur si trattasse di una pistola a salve), reato punibile con un anno di reclusione.
Il fatto. A causa di una banale mancata precedenza, giovedì sera, 15 febbraio, lungo via Roma a Manerbio due automobilisti hanno avuto un diverbio. Uno dei due ha atteso che il "rivale", accompagnato da un amico, scendesse dall'auto per scendere a sua volta, impugnando una pistola scacciacani del tutto simile a una Beretta 92FS. Una volta in strada il manerbiese ha sparato alcuni colpi in aria, mettendo in fuga gli antagonisti, comprensibilmente spaventati.
Avuta la meglio sui rivali, l'uomo è risalito in auto ed ha fatto ritorno a casa, dove ad attenderlo c'era una pattuglia dei carabinieri: alcuni passanti dopo aver assistito al litigio in strada hanno dato l'allarme rivelando il numero di targa dell'auto del pistolero, già noto alle forze dell'ordine. Come anticipato, l'uomo si è difeso dicendo di voler solamente spaventare i rivali per poi tornarsene a casa.
Ecco un modo pratico per risolvere una lite per motivi di viabilità... (ASAPS)