Autostrada in tilt, Codacons promuove class action contro autotrasportatori e Polizia Stradale.
• Autotrasportatori e Polizia Stradale denunciati per blocco stradale omissione di atti di ufficio e attentato alla sicurezza dei trasporti a Salerno.
• IL CODACONS E’ ENTRATO IN POSSESSO DELL’ORDINANZA DEL PREFETTO: nessuno CONTROLLA gli autotreni che circolano in divieto.
• Nonostante il divieto del PREFETTO di Salerno, ieri hanno circolato migliaia di autotreni creando il blocco e i danni ai consumatori, sull’A3, A30, SA-AV;
• Una class action contro la categoria degli autotrasportatori e anche contro il ministero degli interni.
Quello che è avvenuto ieri e oggi ha dell’incredibile. Il Codacons con l’Avv. Matteo Marchetti è entrato in possesso del decreto del 25/02/18 con cui il Prefetto ha stabilito “…..il divieto di circolazione dei veicoli commerciali con massa superiore a 7,5 tonnellate, compresi i trasporti ed i veicoli eccezionali, sull’intero sistema viario della provincia di Salerno (autostrade,strade statali e provinciali) dalle ore 00.01 di lunedì 26 febbraio 2018 fino a cessate esigenze e salvo rivalutazione sulla base di costante monitoraggio in relazione all’evolversi del fenomeno….”
L’avv. Matteo Marchetti dichiara “Siamo riusciti a capire di chi sono le responsabilità, quindi i passi successivi saranno i seguenti:
• Denuncia alla Procura della Repubblica di Salerno per omissioni d’atti d’ufficio e attentato alla sicurezza dei trasporti;
• Azioni risarcitorie per conto di tutti coloro che sono rimasti intrappolati al gelo per ore ed ore;
• Invito al Ministro dell’Interno di aprire anche un’indagine interna su tutta la catena di comando che ovviamente qui a Salerno non ha funzionato.
Questa proprio ci mancava.
“Autotrasportatori e Polizia Stradale denunciati per blocco stradale omissione di atti di ufficio e attentato alla sicurezza dei trasporti a Salerno.”
Vedere la Polizia Stradale denunciata per omissione di atti d’ufficio e attentato alla sicurezza dei trasporti fa un certo effetto. Siamo curiosi di vedere come finisce.
Voi ragazzi in divisa continuerete a stare là in mezzo a neve, freddo, fumi di gas di scarico e fumi vari, in attesa di denunce a carico del Corpo. Una soddisfazione!
Ma lo sappiamo voi non ve la prendete... Noi e tanta gente comune siamo con voi. (ASAPS)