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In
questi tranquillo e apparntemente innocuo taxi é posizionato
un misuratore di velocità
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Lo
schermo con velocità registrata di una vettura posizionato
dentro il taxi
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Proprio
vero: Paese che vai usanze che trovi, ma non soltanto per quanto riguarda
gli usi ed i costumi. Talvolta, infatti, anche le “buone pratiche”
di Polizia Stradale sono difformi a seconda dei luoghi e delle mentalità
dove ci si trova.
Così, guardando le fotografie che fanno parte di questo servizio,
ecco che uno dei redattori de “Il Centauro”, trovandosi
a transitare per le strade della Germania, essendo armato oltre che
di macchina fotografica anche di buon fiuto, ha notato una inconsueta…situazione.
Gli efficienti operatori della Polizia tedesca, grazie all’ausilio
di un taxi e di un monovolume fra i più recenti, che presumiamo
abbiano entrambi preso a prestito, hanno installato un paio di punti
di “osservazione” diventati poi punti di “scatto”
con l’autovelox o misuratore di velocità che dir si voglia.
Il tutto verso le ore 8 del mattino, quando pare che gli automobilisti
teutonici, presi dalla fretta di andare a lavorare, pigino un po’
troppo il tasto dell’acceleratore.
Naturalmente le fotografie sono state scattate dopo avere superato
la diffidenza dei “colleghi” tedeschi che, evidentemente
hanno riconosciuto la tessera del nostro cronista, al quale altro
non è rimasto che prendere atto e mutuare il luogo comune che
dicevamo all’inizio: Paese che vai, autovelox che trovi…!.
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Le
fotocellule posizionate (o occultate), proprio davanti a una
vettura in sosta, ovviamente della polizia
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L’autovelox
collocato in una via centrale e molto stretta alle ore 8 del
mattino nei pressi di Monaco di Baviera
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