STRADE: LUNARDI INAUGURA SITO INFONEBBIA SU A4. | ||
Il progetto Infonebbia, realizzato dal centro ricerche Fiat per volonta’ del dicastero e dell’ Anas, e’ finalizzato alla sperimentazione di nuove tecnologie per la sicurezza stradale in condizioni di scarsa visibilita’. ’’L’ iniziativa - ha spiegato Lunardi - rappresenta il primo esempio a livello internazionale di stretta collaborazione tra costruttori di veicoli e gestori stradale e autostradali, due mondi, prima separati, ed ora in comunicazione’’. Il ministro ha anche ricordato come l’ Italia abbia promosso, per prima a livello europeo, una sperimentazione avanzata sulla sicurezza stradale. ’’A causa della nebbia’’ - ha sottolineato - nel 2002 ci sono stati 2.683 incidenti che hanno causato la morte di 48 persone e il ferimento di oltre 4.098. Con l’iniziativa del governo (patente a punti e investimenti sulla sicurezza) a fine ottobre scorso gli incidenti erano scesi del 14,5%, i morti del 18,8% e i feriti del 17,9%, sempre considerando che il 90% degli incidenti trova origine nel fattore umano’’. ’’In futuro - ha aggiunto Lunardi -Anas, centro ricerche Fiat e Dicastero si impegneranno sempre di piu’ nella promozione di iniziative volte allo sviluppo del dialogo tra veicolo e infrastrutture intelligenti’’. Tornando alla presentazione del progetto Infonebbia, da oggi sulla tratta dell’autostrada A4 Brescia-Padova, tra il casello Brescia centro e quello di Brescia est, il sistema integrato entrera’ nella seconda fase di sperimentazione ufficiale, dopo un anno di prove con utilizzo delle safety car. Molte sono le novita’. Gli automobilisti che transiteranno sulla Brescia-Padova saranno assistiti da pannelli a luminosita’ controllata in funzione della visibilita’, con informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico e del tempo. Guide di luce delimitatrici delle corsie, a colore cangiante in funzione delle condizioni di pericolosita’, completano gli interventi relativi alle infrastrutture. Il progetto prevede inoltre che un’ ottantina di veicoli privati, dotati di dispositivi telematici, adeguera’ il comportamento dei mezzi alle condizioni stradali, tramite la fornitura di informazioni puntuali e personalizzate che renderanno i veicoli piu’ sicuri rispetto al traffico e al tempo. L’ Anas, in particolare, avra’ a disposizione una centrale operativa per il coordinamento (in collaborazione con la Societa’ autostradale Brescia-Padova) del test site, assieme a quattro safety car, e una rete di centraline elettroniche e sensori di raccolta e controllo dati distribuiti lungo la strada. Il monitoraggio delle tratta stradale, analogamente a quanto avviene in formula uno, e la dotazione di safety car, dotate di radar anticollisione e strumentazione telematica per il dialogo con l’ infrastruttura e la centrale, rappresentano, a giudizio dei tecnici, una svolta in materia di sicurezza stradale. Il ministro ha poi parlato di investimenti infrastrutturali, sottolineando che nel 2003 gli investimenti in costruzioni sono stati pari a 112 miliardi di euro, rappresentando l’8,7% del Pil e il 45% degli investimenti fissi. ’’Il sistema dei trasporti - ha sottolineato Lunardi - crea sviluppo economico, generando una percentuale considerevole del Pil italiano e dell’Unione Europea e dando lavoro a piu’ di 10 mila persone’’. Il ministro ha poi aggiunto che il sistema presenta una serie di problemi ’’dal punto di vista della sicurezza e della congestione delle arterie’’ e che l’obiettivo del governo e’ quello di risolvere ’’la contrapposizione tra lo sviluppo economico ed i suoi effetti negativi, attraverso soluzioni concrete che comportino miglioramenti oggettivi a disposizione di tutti. Quando l’Unione Europea - ha ricordato Lunardi - ha chiesto di ridurre del 50% il numero dei morti sulle strade entro il 2010, e’ stato chiaro che, senza un radicale cambiamento di approccio non si sarebbe arrivati lontano’’. Nel corso della giornata Lunardi, da Parma, si e’ poi soffermato sul progetto per la realizzazione della metropolitana, assicurando che ’’andra’ alla prossima riunione del Cipe, tra una settimana, dieci giorni al massimo: i soldi ci sono e sono soldi veri, non promesse’’. Sempre a proposito della metropolitana ’leggera’ della citta’ ducale (’’per la quale sono pronti il progetto preliminare e le autorizzazioni legate ai beni ambientali’’), Lunardi ha ricordato che le risorse andranno direttamente al Comune e che nell’ambito dello stesso ’’pacchetto’’, che andra’ al Cipe tra una settimana, c’e’ anche la realizzazione della linea C della metropolitana di Roma.(ANSA). |