Dopo il grave incidente di Lucca con 4 giovani vittime
ADN Kronos - Incidenti: Biserni (Asaps), mai mollare sforzi su sicurezza stradale
"Etilometri scarsi e troppi autovelox segnalati, l'attività di contrasto va incrementata"
"Mai mollare gli sforzi, perché ogni risultato conseguito in termini di sicurezza stradale non è mai chiuso in cassaforte". Così Giordano Biserni, presidente dell'Associazione sostenitori ed amici della polizia stradale (Asaps) commenta all'Adnkronos la morte dei quattro ragazzi stanotte in un incidente a Carrara. E' vero che le stragi del fine settimana sono diminuite del 60% negli ultimi 15 anni, "passando dalle oltre 900 vittime del 2005 a poco più di 300 di oggi ma questo risultato eccellente nell'attività di contrasto va incrementato", sottolinea. Alcol, droghe e alta velocità: l'azione di contrasto deve insistere su quelle che sono le principali cause degli incidenti stradali.
"Etilometri, etilometri, etilometri...", richiama l'attenzione Biserni. "Ultimamente - spiega - c'è una grande difficoltà nella fornitura di etilometri alle forze di polizia stradale e soprattutto a quella municipali. Succede per questioni di obbligo di revisione: ai banchi di collaudo, che stanno solo a Roma e Milano, rimangono fermi mesi e mesi".
E poi: "questo è un Paese che il controllo della velocità non lo vuole. E’ vero qualche volta gli autovelox sono stati usati anche in termini di cassa ma si sta 'criminalizzando' ogni sistema di contrasto alla velocità - afferma Biserni -. Manca solo che la banda della polizia sulle nostre strade suoni per segnalare l'autovelox. Non può funzionare così. Quando noi italiani varchiamo il confine, non ci sogniamo nemmeno di vederne uno preannunciato. E' necessario arbitrare adeguatamente le modalità di conduzione dei veicoli in termini di velocità e in ore notturne, altrimenti queste tragedie continueranno ad esistere, anzi aumenteranno".