Cerignola
Paura sulla Statale 16: inseguito dai carabinieri, lancia bombole di gas e cade dal tir in corsa
Poteva rimetterci la vita, un cittadino ucraino di 39 anni, residente a Cerignola, con precedenti per furto e ricettazione di veicoli, che ieri, mentre era inseguito dai carabinieri lungo la Statale 16, è caduto dal mezzo pesante che aveva lanciato a circa 100 km/h.
Era all’incirca ora di pranzo quando i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM di Cerignola stavano pattugliando la SS16, ben sapendo che a quell’ora, molto spesso, transitano ricettatori e ladri di autovetture. Vistosi intimare l’alt dai militari, insospettiti per il carico stranamente composito, il conducente di un grosso cassonato con targa ucraina invece di fermarsi ha accelerato, provocando così un inseguimento, protrattosi fino a Carapelle, dove, abbandonata la guida del mezzo, il folle si è spostato all’interno del vano di carico, col camion lanciato ad oltre 100 km/h, scagliando contro l'auto dei militari alcune bombole di gas che trasportava, per arrestare la corsa degli inseguitori.
I carabinieri, però, sono riusciti a schivare le bombole, e hanno assistito ad una scena ancora più assurda: il malfattore, con l’intento di lanciare contro i suoi inseguitori anche le cabine di due tir (poi risultate essere oggetto di un furto perpetrato allo svincolo autostradale di Cassino), a causa di un sobbalzo è stato sbalzato dal mezzo, che intanto, continuando la sua corsa senza controllo, ha iniziato a sbandare. Il delinquente, che per poco non è stato falciato dall’auto della pattuglia, che per fortuna è riuscita a schivarlo, è rotolato a terra per diverse decine di metri, fino a fermarsi privo di conoscenza. Il mezzo si è poi andato a schiantare sul guardrail, bloccando la circolazione sulla Statale per circa un’ora.
Il ferito, trasportato all’ospedale di Foggia, è stato ricoverato in prognosi riservata, anche se non in pericolo di vita. Denunciato in stato di libertà, risponderà dei reati di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Evitata cosi quella che poteva diventare una tragedia, sia per il malfattore che per i carabinieri fatti oggetto del lancio di tutto quanto era nel cassone. Il materiale trasportato, risultato rubato, sarà riconsegnato ai legittimi proprietari.
I carabinieri, però, sono riusciti a schivare le bombole, e hanno assistito ad una scena ancora più assurda: il malfattore, con l’intento di lanciare contro i suoi inseguitori anche le cabine di due tir (poi risultate essere oggetto di un furto perpetrato allo svincolo autostradale di Cassino), a causa di un sobbalzo è stato sbalzato dal mezzo, che intanto, continuando la sua corsa senza controllo, ha iniziato a sbandare. Il delinquente, che per poco non è stato falciato dall’auto della pattuglia, che per fortuna è riuscita a schivarlo, è rotolato a terra per diverse decine di metri, fino a fermarsi privo di conoscenza. (ASAPS)