Camionista guida con bambino in braccio e parlando al telefono
da TrasportoEuropa.it
Guidare un camion senza cintura di sicurezza comporta una sanzione grave, oltre che un serio rischio per l'incolumità in caso d'incidente. Farlo con un bambino in braccio è ovviamente ancora più grave, ma fa scattare anche un'altra infrazione alla norma che proibisce il trasporto su un veicolo industriale di persone non addette al trasporto. Se poi fai tutto ciò parlando pure al telefono, i rischi si moltiplicano, così come la multa e la detrazione di punti. E l'infrazione è così evidente, che la pattuglia della Stradale appostata in una strada di accesso a Brindisi la ha vista da lontano e ovviamente ha fermato il camion, prevedendo di dover scrivere un verbale piuttosto lungo.
Ma gli agenti non potevano immaginare che c'era anche di peggio. Infatti, alla richiesta della patente, l'autista non ha potuto farlo, perché l'autorizzazione a guidare il camion non l'aveva conseguita. E difficilmente, dopo questo verbale, potrà ottenerla.
Quasi contemporaneamente, nella vicina Foggia un'altra pattuglia della Polstrada ha fermato un autoarticolato, rilevando che il cronotachigrafo registrava un periodo di riposo proprio mentre il camion viaggiava. Così, gli agenti hanno portato il veicolo in officina, dove i tecnici hanno trovato dietro al contachilometri una scheda elettronica che manomette le rilevazioni dell'apparecchio. In questo caso, l'autista ha ricevuto un verbale di 1698 euro, la decurtazione di dieci punti con ritiro della patente.
Un pessimo esempio. (ASAPS)