Ovada
Arrestati i borseggiatori della “gomma bucata”
OVADA- Con il prevedibile aumento dei volumi di traffico previsti in occasione delle festività del 25 aprile e 1 maggio, la Polizia Stradale di Alessandria ha intensificato i servizi di prevenzione e vigilanza lungo tutte le arterie autostradali ed extraurbane al fine di fronteggiare le emergenze di viabilità ma anche per assicurare a tutti gli utenti in viaggio soste sicure presso le aree di servizio e di parcheggio.
Ed è proprio nella giornata del 25 aprile che le pattuglie della Sottosezione di Ovada sono riuscite ad intervenire tempestivamente arrestando in flagranza tre cittadini extracomunitari, fermati sull’A26, dopo aver commesso un furto con destrezza presso l’area di servizio “Turchino est” a danno di una coppia di turisti giapponesi.
Intorno alle ore 15, i malcapitati turisti, durante una sosta di ristoro sono stati raggirati dai tre malfattori che prima hanno forato uno pneumatico della loro Ford per poterli così pretestuosamente avvicinare con la scusa di aiutarli, ma che di fatto poi hanno messo in azione un complice che si è impossessato lestamente dei loro bagagli.
I derubati sono riusciti però a capire che qualcosa non quadrava, verificando che i loro bagagli erano stati sottratti:hanno quindi segnalato quanto accaduto alla Polizia, identificando i tre ladri a bordo di una Saab grigia. Appena ricevuta la notizia dell’avvenuto furto, le pattuglie in sevizio sulla tratta autostradale si sono posizionate in modo da intercettare il veicolo, che in effetti poco dopo transitava all’altezza dell’area di servizio Stura in direzione Alessandria.
Anche i malfattori però hanno da subito notato la presenza delle pattuglie della Stradale e hanno quindi cercato di seminarle a tutta velocità. Una volta comunque raggiunti e affiancati, hanno tentato di speronare le auto di servizio per garantirsi la fuga.
Solo l’estrema perizia degli agenti alla guida ha permesso di contrastare le azioni violente dei fuggitivi e bloccare la Saab all’altezza di Ovada, senza che nessuno si ferisse o che altri veicoli venissero coinvolti nelle spericolate manovre ad alta velocità resesi necessarie per porre fine alla fuga dei tre ladri.
A bordo del veicolo sono stati identificati tre soggetti, due dei quali già noti alla Stradale in quanto più volte arrestati per furti con destrezza in danno di utenti di tutte le autostrade del nord-Italia.
Nella vettura sono stati ritrovati anche gli effetti personali e i bagagli sottratti ai turisti giapponesi avendo così conferma dei fatti. Sono stati quindi arrestati per furto e resistenza a pubblico ufficiale: TSIGNADZE Zurab nato in Georgia, 37 anni senza fissa dimora in Italia, MOKHTARI Said, nato in Alegeria nel 1964, senza fissa dimora in Italia e ANGUEL Salaheddine nato in Algeria, 47enne anch'egli senza fissa dimora.
Oggi, 30 aprile c'è stata la convalida dell’arresto con la quale è stata disposta la custodia cautelare in carcere per i primi due, mentre ANGUEL, essendo incensurato, ha patteggiato la pena con il beneficio della condizionale.
I turisti giapponesi hanno ottenuto nel giro di breve la restituzione dei propri effetti personali potendo così proseguire le proprie vacanze.
Presi 3 ladri seriali, quelli che utilizzano la foratura della gomma e poi si offrono per “aiutarti”. Vittime turisti giapponesi. Stranieri anche i ladri. Italiani i poliziotti. (ASAPS)
I tre cittadini stranieri hanno però fatto poca strada con la refurtiva. Arrivata la segnalazione del furto, la Polizia Stradale di Ovada lo scorso 25 aprile si è messa sulle tracce della Saab grigia su cui si erano allontanati i tre uomini. Intercettata la vettura all’altezza dell’area di servizio “Stura Ovest” i poliziotti sono partiti all’inseguimento dell’auto che ha più volte tentato di speronare la pattuglia per garantirsi la fuga. Catturati. Bravi i ragazzi della Sottosezione di Ovada.