VASTO
ñ E’ un periodo nero per le strade del Vastese, dove continuano a
succedersi in maniera impressionante gli incidenti stradali. Ieri
mattina, nei pressi del casello Vasto Sud della A14, ha perso la vita
un giovane di Triggiano, in provincia di Bari, mentre un agente della
polizia stradale del distaccamento vastese, per sfuggire alla carambola
mortale, si è salvato grazie alla sua prontezza di riflessi, lanciandosi
nella scarpata assieme ad un operatore di un veicolo del soccorso
stradale.
Erano le 9 quando sulla carreggiata nord dell’Adriatica, al confine
tra Abruzzo e Molise, Pasquale Priolo, 27 anni, a bordo di una Renault
"Kangoo", ha perso il controllo del veicolo che ha cominciato a sbandare:
a poche decine di metri di distanza, sulla corsia d’emergenza, era
ferma una Lancia "K" di una donna di Termoli, A.V., di 32 anni, che
stava per essere agganciata da un veicolo di soccorso a causa di noie
meccaniche. Sulla banchina d’emergenza, con C.A., meccanico termolese
di 35 anni, c’era anche un agente della Polstrada, Giuseppe Cipriani,
47 anni, che hanno avuto il tempo di vedere la Renault piombare loro
addosso senza più controllo. Con un balzo i due uomini si sono lanciati
nella scarpata, mentre l’automezzo commerciale, dopo aver urtato con
violenza le vetture in sosta, si è fermato sulla carreggiata. Per
il suo conducente non c’era più nulla da fare, ucciso da lesioni interne,
mentre la donna è rimasta illesa. Contusioni leggere, per fortuna,
per il meccanico e il poliziotto, il primo ricoverato al "San Timoteo"
di Termoli, l’altro medicato al "San Pio" di Vasto e giý dimesso.
Il traffico sulla A14 ha subÏto rallentamenti per un paio d’ore.
di
GIANNI QUAGLIARELLA