Camionista "pirata" in corso Porta Nuova

Alle 10 di mattina aveva già bevuto tre bottiglie di vino rosso. E alla guida del suo camion aveva causato un incidente in autostrada che poteva finire in tragedia a seguito del quale, anziché fermarsi, si era dato alla fuga. è stato raggiunto e bloccato in pieno centro storico. Protagonista della movimentata mattinata è stato un camionista finlandese di quarant’anni, denunciato dalla polizia stradale di Verona sud per omissione di soccorso, guida in stato di ebbrezza e velocità pericolosa in centro abitato. Intorno alle 10 il camion condotto dal finlandese stava percorrendo l’Autobrennero sulla carreggiata sud, in direzione Modena. Il convoglio aveva oltrepassato Affi e transitava sulla corsia di marcia lenta nel tratto che attraversa Cavaion, diretto verso Verona nord. Alle spalle del camion è arrivato un Fiorino della Telecom condotto da un trentaseienne di Sondrio. L’uomo ha raccontato alla polizia che il camion, improvvisamente e senza una giustificazione apparente, si è spostato verso il centro della carreggiata, finendo per schiacciare il Fiorino tra la fiancata e il guard-rail centrale.
Il furgone ha strisciato per un centinaio di metri prigioniero del camion, fino a quando la corsa si è arrestata. Solo per miracolo il conducente se l’è cavata senza grossi problemi. Ma il camion, anziché fermarsi, ha proseguito la sua corsa. L’allarme ha fatto intervenire una pattuglia della polstrada di Verona sud che ha raccolto la testimonianza del conducente e diramato la descrizione del camion fuggito. La nota è stata sentita anche da due agenti della stessa sottosezione che erano liberi dal servizio e si trovavano in caserma. I due non ci hanno pensato neppure un attimo e si sono messi subito alla ricerca del camion.
Intuendo che il tir potesse essere uscito dall’autostrada, le pattuglie, coordinate dal sostituto commissario Antonio di Ruzza, hanno perlustrato le strade che portano verso il centro e alla fine il camion è stato intercettato in corso Porta Nuova, dove sfrecciava a ottanta all’ora mettendo in pericolo anche altre vetture.
Con la collaborazione di una gazzella dei carabinieri il tir è stato bloccato. I poliziotti hanno capito subito che l’uomo al volante aveva bevuto. I successivi accertamenti hanno infatti stabilito che l’uomo aveva una concentrazione di alcol nel sangue pari a 2,4, ben al di sopra di quanto consentito.
Il camion, che ha riportato danni a una ruota, è stato recuperato e posto sotto sequestro alla Lepanto. (r.v.)