Polizia Stradale Bergamo
Scovato il terzo “cronotarocco” in 2 giorni
A seguito dei consueti controlli specifici sull’autotrasporto effettuati dalla POLIZIA STRADALE DI BERGAMO sui conducenti di veicoli industriali al fine di garantire la sicurezza della circolazione e contrastare illecite violazioni sui tempi di guida e riposo , è stato scovato il terzo “cronotarocco” in 2 giorni.
A farne le spese, nella mattina del 17 maggio 2018, è stato un autotrasportatore di origini salernitane di 60 anni, che era alla guida sulla ex SS470Dir in zona di Dalmine (BG) di un trattore stradale Iveco Magirus.
Infatti gli Agenti dopo avere effettuato il consueto controllo dei documenti di guida e viaggio, analizzavano le stampate del tachigrafo digitale che subito evidenziavano forti incongruenze.
Venivano immediatamente chieste spiegazioni al conducente che si giustificava affermando di non sapere nulla; pertanto gli Agenti, non nuovi a questo genere di errori, decidevano di approfondire il controllo scortando il veicolo presso un officina della zona ove il tecnico specializzato dopo un accurato controllo.
I tecnici, nello smontare il sensore di movimento “Kitas”, trovavano un’alterazione che permetteva di accertare e trovare una seconda scheda che fungeva da “ricevente” al fine di occultare le ore di guida quindi trovavano il relativo telecomando che azionava il dispositivo.
L’intera apparecchiatura veniva sottoposta a sequestro amministrativo ai fini di confisca, mentre al conducente gli veniva notificata una sanzione per l’articolo 179 comma 9 del codice della strada con conseguente ritiro della patente di guida e infrazione per euro 1698 euro quindi veniva contestata anche infrazione alla ditta residente in provincia di Salerno con una sanzione pari a 849 euro per la violazione dell'art 179/3 Codice della strada .
Continua la fruttuosa caccia ai cronotarocchi. (ASAPS)