"MINORI VITTIME E CARNEFICI"
Lusinghiero successo del convegno tenutosi il 25 maggio a Forte dei Marmi, organizzato dalla Polizia Municipale con la collaborazione dell'Amministrazione comunale, di ASAPS, dell'Associazione Nazionale Carabinieri e di SOPROV
L'iniziativa convegnistica tenutasi lo scorso Venerdi 25 Maggio 2018 dal Comando di Polizia Municipale di Forte dei Marmi con la collaborazione dell'Amministrazione comunale, di ASAPS, dell'Associazione Nazionale Carabinieri e di SOPROV, ha riscosso successo nell'affascinante cornice della Sala del Giardino d'Inverno di Villa Bertelli.
L'evento ha avuto luogo grazie all'intervento di un qualificato docente proveniente dal Corpo di Polizia Municipale di Torino, Commissario Giustino Goduti ed è stato opportunamente denominato " MINORI VITTIME E CARNEFICI "
Sono stati coinvolti numerosi colleghi della Polizia Locale e dell'Arma dei Carabinieri, giunti per l'occasione anche da regioni limitrofe ed inoltre liberi professionisti del settore giuridico e sanitario, operatori del sociale appartenenti al settore del Pubblico Impiego, genitori.
L'apertura dei lavori è stata propiziata dal Comandante del Corpo di Polizia Municipale fortemarmino, Com.te Giuseppe Antonelli, che ha sottolineato l'estrema importanza di affrontare il tema minorile per cercare di arginare il fenomeno e per dare ai vari operatori la consapevolezza necessaria che soltanto attraverso un percorso di crescita professionale costante potrà ritenersi completo. Si è unito nei propositi il consigliere delegato Massimo Lucchesi che ha rimarcato il ruolo chiave del genitore all'interno del percorso di formazione del minore.
L'incontro formativo è stato molto interessante sopratutto dal punto di vista della conoscenza dei presupposti che hanno portato a delinaeare i contenuti del DPR. n.448/ 1988, disegnando un trattamento del minore autore del reato, particolamente indulgente.
Una scelta sulla quale non ha influito direttamente il legislatore nazionale, ma frutto di accordi internazionali a livello ONU e di Raccomandazioni europee, relative ai diritti e alla tutela del soggetto minorenne.
La platea dei discenti, circa un'ottantina, è stata attenta e partecipe sia alla prima parte che alla seconda ed ha ottenuto un quadro generale delle luci e delle ombre dell'attuale procedura penale minorile e degli strumenti a tutela del minore in situazione di pregiudizio.
In fase di ultimazione lavori, nel question time, in molti hanno interagito con il docente al quale sono state poste molte domande di natura pratico-operativa particolarmente calzanti.
Daniele Bernardini - Referente ASAPS