Francia, quando la passione per le auto più veloci cammina a fianco con la sicurezza stradale. | |
(ASAPS)
WINTZENHEIM (FRANCIA) — Che quello francese sia un popolo estremamente
maturo, da punto di vista della sicurezza stradale, è davvero un
dato di fatto. L’ultima conferma arriva da una cittadina dell’ovest
della Francia, Wintzenheim, dove un’associazione sportiva, l’Association
Passion Sport Auto, ha organizzato una mostra di veicoli da corsa, anche
di derivazione stradale, affiancando alla kermesse una ricca serie di
eventi dedicati specificatamente alla sicurezza stradale. Infatti, in
bella mostra di sé, ci saranno sì svariate decine di macchine
elaborate e pensate per le competizioni più diverse, ma anche molti
stand dedicati al soccorso sanitario in caso di incidenti stradali ed
alla prevenzione generale, con la partecipazione di un reparto motociclistico
della Gendarmeria francese, che espleta Oltralpe il servizio della nostra
Polizia Stradale. Gli appassionati potranno infatti ammirare la leggendaria
Escort Cosworth, con circa 300 HP di potenza, o ripensare con nostalgia
alla saga delle Ranault 5 turbo, dalla Alpine A110, alla R5 Alpine,
con il pensiero anche alla mitica 4 cavalli, presente alla manifestazione
con un prototipo in grado di sviluppare più di 220 cavalli motore.
Ma allo sfoggio di tanta potenza, in una sorta di condiviso spirito bipartisan,
gli organizzatori hanno lavorato per mostrare le ultime novità
in fatto di sicurezza attiva, in cui le aziende francesi stanno raggiungendo
standard molto elevati, e dimostrazioni di ogni genere. Se infatti uno
dei propositi dei promotori c’è il rilancio dell’attività
sportiva legata ai motori, mostrando come si comincia a correre o come
si organizza una manifestazione agonistica, non si può dire che
sfuggano le attenzioni alla sicurezza. Vicino alle ricostruzioni dei paddock
ed agli schermi giganti in cui sfrecciano le auto del mondiale rally,
infatti, ci sono laboratori espositivi (questo è il termine usato
dai francesi) in cui le scuole guida propongono testi di legge e spiegazioni
sui comportamenti stradali corretti o sbagliati. Alla settimana motoristica
di Wintzenheim, partecipa anche una sorta di Icaro francese, composto
da un drappello di uomini della Gendarmeria repubblicana che si chiama
"Escadron de la Sécurité routière", letteralmente
"Squadrone della Sicurezza Stradale", istituito presso il comando
della vicina Colmar. Nel piccolo quartier generale i militari della specialità
transalpina mostrano tutti gli strumenti a disposizione per la prevenzione
stradale, simulando posti di controllo e spiegando le conseguenze dei
comportamenti sbagliati. La catena, però, non si interrompe qui:
dopo il piacere per la velocità, esercitata in tutta sicurezza,
l’esposizione delle regole che disciplinano la circolazione stradale
e la carrellata di strumenti per far rispettare la legge, gli organizzatori
hanno impiantato un simulatore di incidenti stradali, in cui i leggendari
Sapeurs-Pompiers, i Vigili del Fuoco, simulano con i Gendarmi una serie
di interventi di soccorso stradale, esercitandosi su estricazione di vittime
incarcerate nelle lamiere, spegnimento di veicoli in fiamme e dimostrazioni
di pronto soccorso. L’ingresso, ci sembra giusto dirlo, è
libero. (ASAPS).
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