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Notizie brevi 02/11/2004

Francia, quando la passione per le auto più veloci cammina a fianco con la sicurezza stradale.

Francia, quando la passione per le auto più veloci cammina a fianco con la sicurezza stradale.

  (ASAPS) WINTZENHEIM (FRANCIA) — Che quello francese sia un popolo estremamente maturo, da punto di vista della sicurezza stradale, è davvero un dato di fatto. L’ultima conferma arriva da una cittadina dell’ovest della Francia, Wintzenheim, dove un’associazione sportiva, l’Association Passion Sport Auto, ha organizzato una mostra di veicoli da corsa, anche di derivazione stradale, affiancando alla kermesse una ricca serie di eventi dedicati specificatamente alla sicurezza stradale. Infatti, in bella mostra di sé, ci saranno sì svariate decine di macchine elaborate e pensate per le competizioni più diverse, ma anche molti stand dedicati al soccorso sanitario in caso di incidenti stradali ed alla prevenzione generale, con la partecipazione di un reparto motociclistico della Gendarmeria francese, che espleta Oltralpe il servizio della nostra Polizia Stradale. Gli appassionati potranno infatti ammirare la leggendaria Escort Cosworth, con circa 300 HP di potenza, o ripensare con nostalgia alla saga delle Ranault 5 turbo, dalla Alpine A110, alla R5 Alpine, con il pensiero anche alla mitica 4 cavalli, presente alla manifestazione con un prototipo in grado di sviluppare più di 220 cavalli motore. Ma allo sfoggio di tanta potenza, in una sorta di condiviso spirito bipartisan, gli organizzatori hanno lavorato per mostrare le ultime novità in fatto di sicurezza attiva, in cui le aziende francesi stanno raggiungendo standard molto elevati, e dimostrazioni di ogni genere. Se infatti uno dei propositi dei promotori c’è il rilancio dell’attività sportiva legata ai motori, mostrando come si comincia a correre o come si organizza una manifestazione agonistica, non si può dire che sfuggano le attenzioni alla sicurezza. Vicino alle ricostruzioni dei paddock ed agli schermi giganti in cui sfrecciano le auto del mondiale rally, infatti, ci sono laboratori espositivi (questo è il termine usato dai francesi) in cui le scuole guida propongono testi di legge e spiegazioni sui comportamenti stradali corretti o sbagliati. Alla settimana motoristica di Wintzenheim, partecipa anche una sorta di Icaro francese, composto da un drappello di uomini della Gendarmeria repubblicana che si chiama "Escadron de la Sécurité routière", letteralmente "Squadrone della Sicurezza Stradale", istituito presso il comando della vicina Colmar. Nel piccolo quartier generale i militari della specialità transalpina mostrano tutti gli strumenti a disposizione per la prevenzione stradale, simulando posti di controllo e spiegando le conseguenze dei comportamenti sbagliati. La catena, però, non si interrompe qui: dopo il piacere per la velocità, esercitata in tutta sicurezza, l’esposizione delle regole che disciplinano la circolazione stradale e la carrellata di strumenti per far rispettare la legge, gli organizzatori hanno impiantato un simulatore di incidenti stradali, in cui i leggendari Sapeurs-Pompiers, i Vigili del Fuoco, simulano con i Gendarmi una serie di interventi di soccorso stradale, esercitandosi su estricazione di vittime incarcerate nelle lamiere, spegnimento di veicoli in fiamme e dimostrazioni di pronto soccorso. L’ingresso, ci sembra giusto dirlo, è libero. (ASAPS).


Martedì, 02 Novembre 2004
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