Roma - Tassista abusivo sorpreso dalla Polizia Municipale scappa e sperona la pattuglia: due agenti in ospedale. Ora è latitante.

(ASAPS) ROMA – Le sanzioni previste per i taxisti abusivi sono pesanti, ma il balordo colto in flagrante dalla Polizia Municipale di Roma, che non aveva proprio intenzione di farsi prendere, stavolta ha davvero esagerato. G.M., 38 anni, e vecchia conoscenza dei Vigili, alla vista della pattuglia nella zona di Termini non ha fatto discorsi: è salito a bordo della sua auto ed è scappato, ingaggiando uno spettacolare inseguimento. I Caschi Bianchi, però, non hanno mollato l’osso e quando sono riusciti a stringere il cerchio, il delinquente li ha speronati, mandando l’equipaggio dell’autoradio all’ospedale, riuscendo a dileguarsi. Tutte le auto in servizio hanno così cominciato una serrata ricerca, ma da mercoledì mattina è ufficialmente latitante. I vigili, prima di sorprenderlo a contrattate con una turista, avevano da poco multato un suo collega 61enne, comminandogli una multa di 6mila euro, confiscandogli l’auto e ritirandogli patente e libretto di circolazione. Quando l’abusivo ha capito che i vigili lo stavano per fermare, è partito a razzo, con la turista, terrorizzata a bordo del veicolo. L’auto, a tutta velocità, ha percorso piazza Indipendenza, via Goito, via Gaeta e via Montebello, fino a raggiungere corso d’Italia. Giunto però in via Andrea Ripa, vicino a Porta Pia, all’inizio della Nomentana, tallonato dalla macchina della Municipale, è rimasta in trappola nel traffico, reagendo con il violento speronamento in retromarcia della pattuglia. I due agenti sono rimasti feriti mentre l’abusivo scappava con la povera turista a bordo. La magistratura ha già ricevuto il rapporto e, in teoria, potrebbe addirittura accusarlo di tentato omicidio. (ASAPS)