TRASPORTO MERCI PERICOLOSE
Documento di trasporto, di istruzioni scritte, di pannelli e di etichette di identificazione delle sostanze e del relativo pericolo
Per agevolare l’attività di controllo e di intervento in caso di incidenti ed infortuni, la normativa ADR ha previsto, tra l’altro, l’obbligo di un documento di trasporto, di istruzioni scritte, di pannelli e di etichette di identificazione delle sostanze e del relativo pericolo.
- Il documento di trasporto per le merci pericolose serve per identificare i soggetti coinvolti nel trasporto, la sostanza e la natura del pericolo mediante alcuni dati essenziali (mittente, destinatario, quantità e nome proprio della sostanza, ossia la denominazione ufficiale come riportata nella tabella nominativa ADR, numero ONU, classe di appartenenza, gruppo di imballaggio, restrizione galleria, ecc.).
- Le istruzioni scritte, in gergo dette anche scheda di sicurezza, sono istruzioni e precauzioni da adottare in caso di incidente o perdita accidentale del carico, fornite dal trasportatore ai membri dell’equipaggio, redatte in documento plurilingue di facile e immediato reperimento.
- I pannelli di pericolo, sono di due tipi: pannello di segnalazione, di colore arancione, rettangolare, privo di alcuna indicazione, il cui scopo è segnalare la presenza sul veicolo o nella cisterna di sostanze pericolose, senza precisarne il tipo, né la natura del pericolo; pannello di identificazione pericolo, dello stesso colore e dimensioni, riportante nella metà inferiore un numero di quattro cifre che identifica la sostanza trasportata in base all’apposita tabella nominativa ADR (es. 1203 benzina) e nella metà superiore un numero di 2 o 3 cifre (noto anche come numero Kemler) che identifica la natura e il livello di pericolo (es. 3 liquido infiammabile – 33 liquido molto infiammabile).
- Le etichette di pericolo, a forma di losanga, hanno lo scopo di consentire una immediata identificazione del tipo di pericolo. Sono applicate sul contenitore cisterna o sull’imballaggio.
Una ulteriore utile scheda diffusa dalla Polizia di Stato sul Trasporto di merci pericolose, dopo il gravissimo incidente di Bologna. (ASAPS)