di Luigi Altamura*
SEGGIOLINO ANTI-ABBANDONO: IL TESTO DEL DDL APPROVATO ALLA CAMERA

Questa volta non possiamo dire che i politici non hanno ascoltato. Anche ASAPS ha fatto sentire la propria voce sul tema, prima con una grande campagna di sensibilizzazione e poi - grazie ad Autostrade per l'Italia - con i cartelloni stradali, ora presenti in molte aree di sosta, lungo alcune autostrade. In piena estate e con una tempestività rara, in sede legislativa, la Commissione Trasporti ha approvato un testo del disegno di legge sull'introduzione obbligatoria del seggiolino anti-abbandono, che dopo il 10 settembre approderà in Commissione Lavori Pubblici al Senato. Il testo approvato dai deputati prevede l'obbligo di utilizzare il dispositivo di allarme volto a prevenire l'abbandono del bambino, anche per il conducente dei veicoli delle categorie M1, N1, N2 e N3 immatricolati in Italia, o immatricolati all'estero e condotti da residenti in Italia, quando trasporta un bambino di età inferiore a quattro anni assicurato al sedile con il sistema di ritenuta, una adeguata campagna di informazione sull'obbligo e sulle corrette modalità di utilizzo dei dispositivi di allarme per prevenire l'abbandono di bambini da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, di concerto con il Ministero della Salute, nell'ambito delle campagne di sensibilizzazione sociale sui temi di sicurezza stradale e una previsione, nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato, di agevolazioni fiscali limitate nel tempo, considerate le norme di bilancio.
Come sempre, per i tantissimi lettori del nostro sito (che ringraziamo per l'affetto e l'attenzione che dimostrano nel seguire le vicende parlamentari), ASAPS fornisce i testi approvati con la sintesi del dibattito, che continueremo a seguire da settembre al Senato, nella speranza che su altri (tanti) provvedimenti legati alla sicurezza stradale ci sia la medesima (rara) tempestività.
 

>Qui la cronaca dei lavori della Commissione


*Comandante Corpo Polizia Municipale di Verona

Sarà obbligatorio per i bambini fino a 4 anni di età. Previste agevolazioni fiscali. Il testo dovrebbe essere discusso in Senato a
settembre. Come sempre, per i tantissimi lettori del nostro sito (che ringraziamo per l'affetto e l'attenzione che dimostrano nel seguire le vicende parlamentari), ASAPS fornisce i testi approvati con la sintesi del dibattito, che continueremo a seguire da settembre al Senato, nella speranza che su altri (tanti) provvedimenti legati alla sicurezza stradale ci sia la medesima (rara) tempestività. (ASAPS)