Quasi 200 patenti di guida ritirate ad automobilisti ubriachi nell'estate padovana
Mettersi alla guida dopo aver bevuto è un fenomeno sempre diffuso in provincia di Padova, dove dal primo giugno sono 151 le patenti ritirate ad altrettanti automobilisti ubriachi. Come riporta il Gazzettino, oltre ai dati forniti dalla polizia stradale, ci sono altre 25 licenze di guida sospese dalla polizia locale per un totale di 181 ritiri in meno di 80 giorni.
Ubriachi
A prendere l’automobile dopo aver alzato il gomito sono persone di tutti i tipi: dallo studente alla casalinga, dall’operaio al professionista, dal manager al medico. Oltre ai controlli ordinari la stradale mette in campo nei fine settimana i servizi per contrastare le stragi del sabato sera con cinque pattuglie che monitorano le arterie principali della provincia. Ogni posto di blocco controlla circa 200 automobilisti per turno. In inverno sono soprattutto le strade vicine alle discoteche a essere monitorate, mentre in estate il lavoro si concentra sulle arterie verso il mare e verso i colli.
La locale
Anche la polizia locale si sta impegnando per contrastare la guida in stato di ebbrezza: da quest’anno sono aumentate le verifiche, con 25 patenti ritirate da inizio estate. Oltre agli automobilisti ubriachi la polizia locale è costantemente impegnata per verificare le coperture assicurative e soprattutto a multare chi guida con il cellulare in mano.
A Padova 200 patenti rimangono nelle mani degli agenti della Polizia Stradale e della Polizia Locale. I conducenti erano ubriachi. (ASAPS)