di Luigi Altamura*
OPERAZIONE "SCUOLE SICURE": RISORSE DEL MINISTERO DELL'INTERNO A 15 GRANDI CITTA' ANCHE PER LE POLIZIE LOCALI
Il Ministro dell'Interno ha emanato una nuova direttiva in materia di contrasto allo spaccio di stupefacenti nelle scuole per l'avvio dell'operazione "Scuole Sicure". Si tratta di un piano straordinario voluto dal Viminale che riguarda le città di Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Catania, Venezia, Verona, Messina, Padova e Trieste. Avranno a disposizione un fondo complessivo da 2,5 milioni per incrementare i controlli, assumere agenti della Polizia Locale a tempo determinato, coprire i costi degli straordinari del personale delle Polizie Locali o installare impianti di videosorveglianza. Oltre alla direttiva inviata ai Prefetti, è stata emanata una circolare da parte del Capo di Gabinetto del Ministero con le indicazioni e le attività da svolgere per le Amministrazioni Comunali interessate.
Dopo l'operazione "Spiagge Sicure" in cui le risorse hanno riguardato 50 comuni lungo le coste italiane per combattere il dilagante fenomeno del commercio abusivo in forma ambulante, questa volta l'intento è quello di colpire il mondo egli spacciatori in previsione dell'avvio del nuovo anno scolastico previsto già dalla seconda settimana di settembre. Le aree circostanti gli istituti scolastici sono considerate luoghi di elezione per la vendita e la cessione di sostanze stupefacenti. Il contributo dei Comuni può dispiegarsi su più livelli, dalla riqualificazione delle aree limitrofe le scuole, alla realizzazione di impianti di videosorveglianza, al contributo delle Polizie Locali nel controllo del territorio.
L'azione partirà dai grandi centri urbani e vedrà il coinvolgimento delle Forze di Polizia. Nella immediata circolare firmata dal Capo di Gabinetto del Ministro dell'Interno diretta ai Prefetti delle 15 maggiori città italiane, viene indicata la somma di 2.500.000 euro messa a disposizione dei Comuni e prelevato dal Fondo Unico di Giustizia, suddivisa in base al numero di abitanti. I singoli Comuni dovranno presentare apposita istanza corredata da un progetto, entro il prossimo 20 settembre (sia per spese correnti che per spese di investimento, le prime non superiori al 50% del totale). Entro il 30 settembre i progetti dovranno essere inviati al Ministero dell'Interno, con il parere del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica e i Comuni dovranno firmare una Protocollo d'Intesa.
Un primo report sui risultati conseguiti dovrà essere inviato entro il 31 ottobre 2018. Nell'allegato alla circolare sono riportati gli importi esatti destinati ai 15 Comuni. Un segnale verso le Polizie Locali, il cui ruolo nel controllo del territorio è sempre più richiesto nelle direttive del Ministero dell'Interno, anche se appare ancora lontana la tanto auspicata riforma della Polizia Locale, mentre sono lontani i tempi in cui venivano stanziati 100 milioni di euro, per la realizzazione, sulla base di apposite convenzioni tra il Ministero dell’interno ed i comuni interessati, delle iniziative urgenti occorrenti per il potenziamento della sicurezza urbana e la tutela dell’ordine pubblico. La scelta del Ministero dell'Interno oggi - viste le poche risorse presenti nel bilancio dello Stato anche per i vincoli imposti dall'Europa - è quello di attingere al Fondo Unico di Giustizia.
*Comandante Corpo Polizia Municipale di Verona
Dirigente Unità Organizzativa Protezione Civile Comune di Verona
L’Operazione Scuole Sicure è anche un segnale verso le Polizie Locali, il cui ruolo nel controllo del territorio è sempre più richiesto nelle direttive del Ministero dell'Interno, anche se appare ancora lontana la tanto auspicata riforma della Polizia Locale. (ASAPS)