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Notizie brevi 19/10/2004

DARFO BOARIO TERME - ENTUSIASMO E SODDISFAZIONE PER LA NUOVA CASERMA DELLA STRADALE DI DARFO BOARIO TERME (BS). INAUGURATA LA NUOVA SEDE DEL DISTACCAMENTO DOVE UN PUGNO DI UOMINI AL COMANDO DELL’ISP. GEROTTO VIVE CON PASSIONE LA PROPRIA MISSIONE PER LA SICUREZZA NELLA VAL CAMONICA

ENTUSIASMO E SODDISFAZIONE PER LA NUOVA CASERMA DELLA STRADALE DI DARFO BOARIO TERME (BS).
INAUGURATA LA NUOVA SEDE DEL DISTACCAMENTO DOVE UN PUGNO DI UOMINI AL COMANDO DELL’ISP.
GEROTTO VIVE CON PASSIONE LA PROPRIA MISSIONE PER LA SICUREZZA NELLA VAL CAMONICA

(ASAPS) DARFO BOARIO TERME – Quando vedi tanta gente così motivata, così fiera di appartenere ad una famiglia come la nostra, viene quasi la pelle d’oca. Sì, perché capita anche questo. In un’era di conflitti sociali, di grandi crisi e di forti polemiche come la nostra, vedere tanti amici entusiasti di una nuova caserma, felici di poter finalmente lavorare in un luogo dignitoso, non può che trasmettere nuova fiducia. E così è stato, a Darfo Boario Terme, dove appena pochi giorni fa il nostro presidente Giordano Biserni e il suo vice Ernesto Forino, hanno partecipato al taglio del nastro del nuovo distaccamento. Una struttura nuova, di concezione adeguata alle esigenze di una moderna caserma, a pochi passi dalla viabilità importante dell’area, allo svincolo della superstrada 42 del Tonale. Alla cerimonia, così come già ampiamente detto nei giorni scorsi, ha partecipato il Prefetto di Brescia, Maria Teresa Cortellessa dell’Orco, il Direttore dell’Interregionale Nicola Izzo e il Direttore del servizio Polizia Stradale Domenico Mazzilli, il Dirigente del Compartimento Lombardia Maurizio Raja, tutti accolti con gli onori dal dirigente della Sezione Sergio Basile comandante del Distaccamento Guidomario Gierotto. Tra tante autorità politiche, civili e militari, non sono mancati - ovviamente - gli accenni alla carenza di organico della nostra Specialità, che mai come ora avrebbe bisogno di essere rinforzata con nuovi rincalzi, ma l’importante è che tutto sia filato bene. Di questo lontano avamposto della Polizia Stradale, del resto, tutti hanno una gran stima, fin dalla sua istituzione, risalente al 1951. In quell’epoca, come ha ricordato nel suo intervento il dirigente della Sezione dr.Basile c’erano un maresciallo, un brigadiere e tre guardie, tutte in sella ai vecchi Falcone o al volante della vecchia campagnola. In realtà quei primi anni furono svolti a Borno, poco lontano, ma nel 1963 il piccolo reparto si trasferì a Darfo, dove è rimasto per tutti questi anni. Oggi quel piccolo avamposto ha finalmente l’aspetto di un vero posto di polizia, sicuro e confortevole, piazzato in uno snodo strategico per intervenire sulla viabilità circostante, punto di forza davvero importante che rende la struttura degna di meritarsi un ruolo chiave nel controllo del territorio. I suoi 19 componenti non si limitano a pattugliare le strade della sola Valcamonica: le pattuglie di centauri arrivano infatti in A4, sulla A21 e sulle statali 39 e 42, perlustrando anche la provincia di Bergamo, Sondrio e Trento. Ai ragazzi ed alle ragazze del reparto, il nostro augurio di un buon lavoro. (ASAPS)



Martedì, 19 Ottobre 2004
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