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Notizie brevi 13/09/2018

INAUGURAZIONE DEL DISTACCAMENTO POLIZIA STRADALE DI AMATRICE

E’ stata inaugurata martedì 11 settembre alla presenza del Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli, la nuova sede del Distaccamento Polizia Stradale di Amatrice, duramente colpita dal sisma che, il 24 agosto del 2016, ha interessato il Centro Italia.

Proprio quest’anno il Distaccamento celebra la ricorrenza dei 60 anni dalla sua istituzione.
Inaugurato nel 1958, il Reparto garantisce la presenza delle pattuglie sulle arterie viarie che collegano Rieti con le province limitrofe.


 

In occasione dei terribili eventi del 2016 la sede storica del reparto è crollata, tuttavia gli uomini e le donne della Polizia Stradale, nonostante le difficoltà da affrontare in quanto vittime loro stessi del terremoto, hanno continuato ad operare senza soluzione di continuità, coadiuvando la Protezione Civile Nazionale e fornendo un decisivo contributo sia nelle operazioni di soccorso subito dopo il sisma, sia garantendo la viabilità in una zona in cui la rete viaria era compromessa, effettuando servizi anti-sciacallaggio e scortando mezzi di soccorso.

Dagli eventi dell’Agosto 2016 ad oggi la Polizia Stradale, con la base logistica ed operativa fornita dal Distaccamento di Amatrice e dalla Sezione di Rieti, ha garantito oltre 8.000 pattuglie dedicate a questa emergenza, supportando, insieme a tutte le Forze di Polizia, la Questura di Rieti, in base ad una sinergia operativa oggi confermata e testimoniata dagli uffici, siti all’interno del nuovo Distaccamento della Polizia Stradale, che ospitano il personale della Questura di Rieti per lo svolgimento dei servizi finalizzati alla salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica.

 

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In occasione dei terribili eventi del 2016 la sede storica del reparto è crollata, tuttavia gli uomini e le donne della Polizia Stradale, nonostante le difficoltà da affrontare in quanto vittime loro stessi del terremoto, hanno continuato ad operare senza soluzione di continuità, coadiuvando la Protezione Civile Nazionale e fornendo un decisivo contributo sia nelle operazioni di soccorso subito dopo il sisma, sia garantendo la viabilità in una zona in cui la rete viaria era compromessa, effettuando servizi anti-sciacallaggio e scortando mezzi di soccorso. (ASAPS)

Giovedì, 13 Settembre 2018
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