Il tema
della ìsicurezza stradaleî, particolarmente avvertito da tutti i Governi
europei ñ e da quello italiano in particolare ñ costituisce una delle
prioritý assunte dal nostro Paese sia a livello centrale che a livello
locale. Pertanto, nellíambito del principio di sussidiarietý e di leale
collaborazione, il comune impegno da parte di tutti i soggetti interessati
ñ Governo centrale, le Amministrazioni locali e gli Enti proprietari
delle strade - ha rappresentato uno dei principi ispiratori del ìPiano
nazionale della sicurezza stradaleî, predisposto dal Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti ed approvato dal CIPE nel novembre 2002.
Attraverso tale Piano il Governo si Ë posto líobiettivo, fissato dallíUnione
Europea, di ridurre drasticamente (- 40%) il numero dei morti e dei
feriti sulle nostre strade.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha, quindi, assunto
un ruolo propulsivo nellíaprire ai Dirigenti del Ministero, delle Regioni,
dellíANAS, dei Concessionari e degli Organismi di settore líesperienza,
i dibattiti e gli approfondimenti sui temi normativi che si formano
allíinterno delle sue strutture e, in particolare, nel massimo organismo
tecnico dello Stato costituito dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
In tale contesto, il 22 Settembre u. s., presso il Ministero delle Infrastrutture
e dei Trasporti, si Ë tenuto un seminario sul tema ìIl progetto della
segnaletica e dellíilluminazione stradaleî organizzato dalla quinta
sezione del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, di concerto con
la Direzione Generale per le Strade e le Autostrade e la Direzione Generale
della Motorizzazione e della Sicurezza del Trasporto Terrestre, sotto
líegida del Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, On.le Ugo
Martinat. Scopo del seminario, al quale hanno partecipato qualificati
esperti delle istituzioni, del mondo accademico e delle Societý operanti
nel settore stradale, Ë stato quello di aprire un dibattito costruttivo
allíinterno delle Istituzioni e tra i diversi soggetti in qualche modo
coinvolti sulla delicata questione della ìsicurezza stradaleî.
Líintervento del Vice Ministro Martinat si Ë incentrato su tre annotazioni
particolarmente incisive.
La prima ha riguardato il tema del seminario. Al riguardo il Vice Ministro
ha rappresentato come la segnaletica stradale e líilluminazione, in
particolare nelle gallerie e negli incroci, rivesta uníenorme rilevanza
ai fini del conseguimento di adeguati livelli di sicurezza. Occorre,
tuttavia, prestare attenzione ñ ha aggiunto il Vice Ministro - che la
segnaletica e líilluminazione presentano dei limiti e, certo, non possono
sanare una curva o un incrocio ìmal progettatoî.
Con la seconda annotazione Martinat ha voluto mettere in risalto líampia
partecipazione al seminario che ha visto impegnati Dirigenti del Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti, esperti del Consiglio Superiore
dei Lavori Pubblici, docenti delle Universitý di Roma, Napoli, Firenze,
Ancona, progettisti dellíANAS e delle Societý díingegneria.
Líintervento del Vice Ministro Ë, poi, proseguito con una terza annotazione
tesa ad evidenziare come líillustrazione delle norme, la loro discussione,
la visione della loro applicazione e, quindi, anche la possibilitý di
poterle criticare per poi migliorarle ed aggiornarle, non puÚ che giovare
alla qualitý e, quindi, allíefficienza ed allíefficacia delle norme
stesse.
Líiniziativa di organizzare periodicamente questi incontri fra chi detta
le norme, chi le insegna, chi le deve applicare e chi, infine, le deve
controllare, Ë sempre estremamente utile; ciÚ a riprova della necessitý
di creare un dialogo costruttivo fra tutti i soggetti interessati a
collaborare per migliorare la sicurezza sulle nostre strade, tema che
Ë molto a cuore a questo Governo.
Fonte:
cantieritalia
(*Ing. Gennaro De Vivo Dirigente Ministero Infrastrutture e Trasporti)