Mercoledì 13 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 25/10/2018

Ricerca afferma che metano inquina come gasolio
da TrasportoEuropa

La Ong Transport & Environment ha diffuso il 24 ottobre 2018 una ricerca secondo cui gli autoveicoli e le navi alimentati con gpl oppure gas naturale compresso o liquefatto producono gli stessi danni al clima di quelli a gasolio dell'ultima generazione.

"L'uso del gas naturale per il trasporto è dannoso per il clima come quello della benzina, del gasolio o dei combustibili marini convenzionali": questa è la conclusione di una ricerca svolta dall'organizzazione non governativa Transport & Environment sull'inquinamento dei combustibili usati nel trasporto. È una conclusione clamorosa, perché ora si ritiene che metano e Gpl abbiano un impatto minore sui cambiamenti climatici, tanto che in Europa godono di una fiscalità agevolata. In pratica, Transport & Environment mette sullo stesso piano tutti i combustibili di origine fossile, affermando che andrebbero tassati allo stesso modo. Per arrivare a tale conclusione, la ricerca non considera solo gli effetti della combustione, ma anche le dispersioni nell'ambiente del gas: tenendo conto ancxhe della fuoriuscita dai serbatoi, "il gas fossile potrebbe aumentare le emissioni di gas serra fino al 9% o ridurle al massimo del 12% in tutti i modi di trasporto". In particolare, nei veicoli industriali l'impatto di del gas naturale compresso "rispecchia fedelmente quello dei migliori motori diesel", mentre nelle navi, il gas naturale liquefatto "è vicino a quello del gasolio marino".

Il rapporto ricorda che nell'Unione Europea il gas naturale è mediamente tassato il 60% meno del gasolio e che l'Italia è uno dei Paesi dove è più diffuso e dove ha le migliori condizioni: il nostro Paese consuma il 60% del metano usato nel trasporto e ha un prezzo alla pompa di circa la metà rispetto al gasolio, grazie a un'accisa agevolata. La fiscalità è un fattore importante nella vendita di autoveicoli a gas naturale, che se non fossero sostenuti da contributi per l'acquisto o di accise ridotte non sarebbero convenienti rispetto al diesel. "Le auto, i camion e le navi a gas naturale non portano benefici per il clima e sono una distrazione dal nostro obiettivo reale, il trasporto a emissioni zero", afferma Jori Sihvonen, che segue i carburanti in Transport & Environment. "I Governi dovrebbero resistere all'offensiva della lobby del gas e smettere di sprecare preziosi fondi pubblici per infrastrutture del gas e agevolazioni fiscali per i gas fossili".

Restando sui veicoli industriali, la ricerca precisa che il gas naturale liquefatto "può aumentare le emissioni di Nox, in funzione del tipo di motore, e può mostrare emissioni di particolato significativamente più elevate rispetto al gasolio", mentre nelle navi "il gas naturale liquefatto ha un chiaro vantaggio rispetto all'olio combustibile pesante, ma i sistemi di post-trattamento di NOx e l'ulteriore de-solforazione dei combustibili marittimi esistenti possano ottenere risultati simili". La ricerca salva il biometano, che viene estratto da fonti rinnovabili, ma aggiunge che è una rusorsa limitata: "I governi che pongono le loro speranze per la de-carbonizzazione del biometano estratto dai rifiuti devono riconoscere che potrebbe fornire, al massimo, il 9,5% delle esigenze del trasporto. Ma ciò comporta che non sarebbe lasciato biometano per de-carbonizzare gli altri settori che già utilizzano il gas, dove l'infrastruttura per la distribuzione esiste già ora".

Quindi, conclude Sihvonen, "L'idea di poter de-carbonizzare il trasporto con il gas rinnovabile è una condanna. Sarà necessario quel poco di biometano ed elettro-metano per de-carbonizzare i settori del riscaldamento e dell'energia elettrica, che attualmente si basano su gas fossili. Spingere il biometano nei trasporti rende effettivamente più difficile combattere il clima, privando l'industria e il riscaldamento domestico di questa risorsa rinnovabile limitata".

>SCARICA IL RAPPORTO TRANSPORT & ENVINRONMENT SU INQUINAMENTO GAS NATURALE LIQUEFATTO NEL TRASPORTO ©

da TrasportoEuropa


Se i risultati della ricerca venissero confermati saremmo di fronte a “ una conclusione clamorosa, perché ora si ritiene che metano e Gpl abbiano un impatto minore sui cambiamenti climatici, tanto che in Europa godono di una fiscalità agevolata.” (ASAPS)

Giovedì, 25 Ottobre 2018
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK