Ciclista travolto e ucciso da un'auto
SANTA MARIA CODIFIUME. Investito da un'auto in via Fascinata, all'altezza dell'incrocio con via Minozzi, mentre si trovava in sella alla sua bicicletta, agganciato e trascinato per più di 500 metri, per poi essersi sganciato e rimasto a terra senza vita: è stata questa la probabile dinamica che ha portato al decesso di Daniele Rossano Bortolazzi, 59 anni, residente in via Canne, a Santa Maria Codifiume.
Erano da poco passate le 23 di ieri, martedì 30 ottobre, quando alcuni passanti hanno visto un signore riverso a terra che mostrava evidenti segni di traumatismo. «Stavo andando a casa dal bar – spiega un testimone - quando ho visto il signore a terra. Nel frattempo sono arrivati altri passanti e abbiamo chiamato il 118, anche se avevamo capito che era già morto».
In pochi minuti sul posto è arrivata l’ambulanza del 118 di Molinella, successivamente l’ambulanza del 118 di Argenta con il medico e i carabinieri, ma per l'uomo non cera più nulla da fare. Un trauma cranico importante gli ha spezzato la vita.
Intanto sul luogo arrivava altra gente e una signora riferiva che in via Nerina Minozzi aveva notato una bicicletta incidentata, che poteva essere legata all’evento. Dapprima e per via della lunga distanza che divideva il luogo del ritrovamento della bicicletta e il rinvenimento della vittima, il legame tra le due circostanze sembrava improbabile, ma successivamente e dai primi controlli eseguiti dai carabinieri l’ipotesi è diventata realtà. Andando a ritroso dal luogo dove giaceva il corpo, infatti, si notava una striscia di trascinamento, che arrivava proprio in via Minozzi: qui la conferma del punto dell’impatto era la presenza di materiale organico riconducibile alla vittima.
Il luogo veniva transennato e chiuso al traffico per poter eseguire i rilievi. E’ stato proprio in quel punto dove l'uomo ha perso la vita: il forte impatto con l'auto, inizialmente si era pensato addirittura a un mezzo pesante, non gli ha lasciato scampo.
Il conducente dell'auto, un anziano di 88 anni, non si è accorto di nulla, o, meglio, già rintracciato dai carabinieri, avrebbe riferito di aver avuto l'impressione di aver investito un animale, proseguendo così per la sua strada. La sua posizione è ora al vaglio degli inquirenti, che potranno avere un grande aiuto dalle telecamere di sorveglianza che si trovano al semaforo dell’incrocio tra via Fascinata e via Minozzi, sul tragitto percorso dal veicolo.
Pazzesco. L’investitore, un anziano di 88 anni, si è trascinato per circa 500 metri il corpo del povero ciclista avrebbe riferito di aver avuto l'impressione di aver investito un animale, proseguendo così per la sua strada. (ASAPS)