FIRENZE - LA POLIZIA MUNICIPALE COMPIE 150 ANNI. UN MESE RICCO DI INIZIATIVE E DI CULTURA. MUSEI E LIBRI DEDICATI AL GLORIOSO CORPO, MENTRE LE DIVISE SI SONO CIMENTATE IN UNA BELLISSIMA GIMKANA

FIRENZE, LA POLIZIA MUNICIPALE COMPIE 150 ANNI.
UN MESE RICCO DI INIZIATIVE E DI CULTURA. MUSEI E LIBRI DEDICATI AL GLORIOSO CORPO, MENTRE LE DIVISE SI SONO CIMENTATE IN UNA BELLISSIMA GIMKANA

(ASAPS) FIRENZE: fanno in tutto 150 anni, nei quali la Polizia Municipale di Firenze, che prima si chiamava semplicemente Corpo dei Vigili Urbani, ha dimostrato in mille e più maniere il suo attaccamento alla gloriosa città, considerata uno dei centri più conosciuti e visitati al mondo. Per questo, organizzare una rassegna di eventi in un contesto del genere non era per niente facile. I vertici dell’istituzione, però, hanno potuto contare sull’affetto della gente perbene e sul grande spirito di unione che caratterizza tutti i caschi bianchi del capoluogo, mettendo su un piano da far invidia. Così, abbiamo visto nuove dotazioni di auto e moto, musei storici sulle uniformi e sui mezzi, seminari e cerimonie.

Il vincitore, Agente Nicola Sciorio, della Polizia Municipale di Prato, in azione sulla pedana. Ha gareggiato con un’agilissima Aprilia Pegaso 650, dotazione di reparto dei caschi bianchi lanieri.	Ancora il vincitore in azione. In questo passaggio Sciorio dimostra tutta la sua abilità, inclinando ai limiti del possibile il suo mezzo.	Gianni Buonomo, ex Squadra Acrobatica Polizia Stradale, in sella alla Guzzi V850, alle prese con la pedana. Un percorso poco indicato per le pesanti Guzzi e BMW.
Un difficile passaggio sulla pedana	L’Assistente Milko Alinari, della Sezione di Firenze, in azione. Alinari è uno specialista dei circuiti, dove si cimenta con una Yamaha R6	L’Assistente Ricky Regoli, del COA di Firenze. Regoli, nella vita privata, è un crossista, appassionato di moto d’epoca.

Ci è piaciuto, in particolare, un volume che la Polizia Municipale ha realizzato per raccontare il suo primo secolo di vita, dai Lorena all’Italia Repubblicana. Si tratta di un’opera che lascia fuori gli ultimi 50 anni, oggetto forse di un’altra antologia, presentata nei giorni scorsi a Palazzo Vecchio dal sindaco della città Leonardo Domenici. Al suo fianco c’erano l’assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni, il Comandante della Polizia Municipale Alessandro Bartolini, il preside della Facoltà di Scienze Politiche Sandro Rogari, il prefetto Gian Valerio Lombardi ed il questore Vincenzo Indolfi. “La presenza del prefetto e del questore – ha detto il sindaco Domenici – testimonia il clima collaborativo che si è creato in questi anni tra le istituzioni a livello locale”.

Foto di gruppo degli atleti della Polizia di Stato	L’Assistente Lorenzo Morelli, della Squadra Volanti della Questura di Firenze, in sella alla Guzzi da enduro.	Piccole fans posano ammirate vicino alla moto delle specialità
Un bellissimo passaggio dell’Agente Tommaso Malevolti, Polizia Municipale Firenze. La sua vecchia BMW R80, mostra ancora di poter graffiare.	il VS Lorenzo Borselli, del Compartimento Firenze, tiene in equilibrio la BMW: tra i birilli si passa appena!	L’assistente Emanuele Barzagli, del Compartimento Firenze e campione di Trial, è stato il più bravo tra gli uomini della Stradale. Ha percorso l’intera gimkana senza abbattere nemmeno un birillo. Una prodezza, considerate le dimensioni della BMW.

Una collaborazione che è davvero reale, e che vede una perfetta sintonia operativa – spesso corroborata dai sentimenti di amicizia che legano la “gente di pattuglia” – che dovrebbe essere presa ad esempio da tutte le altre città. Un abbraccio che è divenuto vero al piazzale Michelangelo, dove i vigili fiorentini hanno organizzato una fantastica gimkana motociclistica aperta a tutti i corpi di Polizia della regione Toscana e anche ai privati. La manifestazione è stata vinta dalla Polizia Municipale di Prato, per gli uomini, e da quella di Firenze, con le agguerritissime donne centauro, impressionanti per bravura e tecnica. Ci hanno provato anche i nostri uomini di Compartimento, Sezione e Coa di Firenze, appesantiti però dalle dimensioni delle BMW e delle GUZZI. Alla fine, foto di gruppo con i colleghi della Squadra NIBBIO della Questura, e grande sfilata per la premiazione. Un giorno da ricordare: gli stradalini di Firenze ringraziano gli organizzatori. (ASAPS)