Bmw Italia collabora alla lotta contro i furti d'auto
La lotta ai furti di auto o delle loro componenti non conosce tregua. Nonostante l’evoluzione dei moderni sistemi antifurto la piaga delle sottrazioni indebite dei veicoli non accenna a diminuire, alimentando il fiorente mercato sia delle vetture rubate, sia delle varie parti smontate e rivendute sul mercato dei ricambi.
Per contrastare efficacemente questo triste fenomeno le stesse case automobilistiche scendono in campo al fianco delle forze dell’ordine.
Ad esempio Bmw Italia collabora da tempo allo svolgimento e al successo dell’attività investigativa delle forze dell’ordine per offrire una risposta forte e concreta ai propri clienti colpiti dalle attività criminali finalizzate al furto di componenti di auto di lusso.
Tanto per fare un esempio di come sia ben organizzata la macchina dei malviventi che operano nel settore automotive, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio disposta dal questore di Milano con sistematici servizi finalizzati alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di criminalità, nelle scorse settimane, gli agenti del commissariato milanese di Comasina hanno svolto attività investigative con il supporto di Bmw Italia.
I controlli effettuati nel corso dell’operazione di polizia hanno portato al fermo di tre malviventi. I poliziotti hanno sorpreso il terzetto mentre aveva quasi terminato di caricare dei furgoni per poi partire con il prezioso bottino alla volta dell’Europa Orientale. Gli agenti hanno così rinvenuto, nascosti all’interno di un minivan, decine di fari, volanti, computer di bordo e navigatori.
Come prevenzione standard di fabbrica Bmw provvede già da tempo a inserire nei veicoli nuovi una serie di blocchi elettronici per i principali componenti considerati appetibili da razziare con lo scopo di impedirne il riutilizzo.
A questo Bmw Italia aggiunge la disponibilità di blocchi meccanici e dissuasori acustici in post montaggio per i veicoli circolanti che possono essere facilmente richiesti alla rete ufficiale Bmw.
“Al fianco di rimedi tecnici a bordo delle auto – sottolineano al quartier generale – Bmw Italia continua a sentire il dovere di supportare le attività investigative delle forze dell’ordine e ad assistere i clienti che sono state vittime dalle attività criminali con mobilità sostitutiva gratuita”. (m.r.)