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Notizie brevi 02/10/2004

IV Convegno Internazionale Giuridico - Medico - IV Convegno Internazionale Giuridico - Medico

IV Convegno Internazionale Giuridico - Medico

Il Risarcimento Integrale del Danno alla Persona
Hotel Michelangelo

Milano, dal 24 al 26 novembre 2004

 

ASSOCIAZIONE VALORE UOMO
 

IV Convegno Internazionale Giuridico - Medico

Sotto l’Alto Patrocinio del Senato della Repubblica
e del Ministero della Salute

Il Risarcimento Integrale del Danno alla Persona

con il Patrocinio di:

Provincia di Milano
Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma
Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni
Istituto Italiano di Medicina Sociale

Milano 24-25-26 novembre 2004
Hotel Michelangelo

 

PRESENTAZIONE

 

Nel 1999 organizzammo, a Napoli, il nostro 1° Convegno dal titolo “Il Risarcimento Integrale del Danno alla Persona” e scegliemmo di svolgerlo nel Maschio Angioino, quasi ad auspicare che la nostra attività di tutela del Valore dell’Uomo potesse essere forte come quel magico Castello che, nei secoli, ha retto a tanti assalti barbarici.

Il nostro prossimo appuntamento del 2004 sarà, finalmente, a Milano e, a dimostrazione del nostro costante impegno, abbiamo ritenuto di dare alla manifestazione lo stesso titolo di allora: si è, quindi, compiuto un ciclo!

Una decina di Convegni internazionali, regionali e locali, pubblicazioni, una rivista e vari seminari di aggiornamento hanno riempito questi nostri primi sei anni.

Il Giudice Giovanni Battista Petti, che tenne a battesimo la neonata Associazione assumendo il coordinamento del Comitato Scientifico, predisse un radioso futuro purché tutti noi fossimo stati sempre coerenti con le motivazioni che ci avevano indotto a farla nascere ed avessimo sempre bene a mente la chiave di lettura della Carta Costituzionale per poter cogliere le evoluzioni dei valori che essa esprime. E quel sentimento di solidarietà sociale continua ad essere il motore della nostra attività, sostenuti e stimolati dalla Corte di Cassazione e dalla Corte Costituzionale che continuano a percorrere con rinnovato vigore e determinazione la strada in fondo alla quale sembra scritto a chiare lettere “Valore Uomo”.

La definitiva introduzione del danno (non patrimoniale) esistenziale nel ns. Ordinamento Giuridico (Corte Costituzionale 233/03) costituisce un decisivo passo avanti, con l’ulteriore merito di aver lasciato lì, interpretandolo, l’art. 2059 c.c. del quale, pure, in tanti, auspicavano l’abrogazione ma che, esprimendo un valore nel raccordo con gli altri settori del diritto, andava mantenuto.

E siamo certi che la Consulta andrebbe ancora più avanti spazzando via quello scempio giuridico che è oggi la legge 57/2001, così come modificata dalla 273/02, sol se qualche Magistrato di merito, con vocazione costituzionale, sollevasse, compiutamente, il conflitto.

Ad oggi, infatti, le eccezioni sono state tutte rigettate per essere state inadeguatamente proposte.

Per quanto le due Supreme Corti abbiano ormai definitivamente indicato la strada da seguire, eliminando le, anche apparenti, contraddizioni nella materia, resta sempre necessario difendere strenuamente le posizioni di tutela del Valore dell’Uomo. Alcuni, infatti, sapendo che il lettore frettoloso legge solo le massime delle sentenze, che sono spesso difformi dallo spirito della pronuncia, talvolta denunciano l’insorgere di conflitti giurisprudenziali che nella realtà non esistono.

E’ questo il caso della Responsabilità Professionale Medica.

Difatti, all’indomani della sentenza ( n° 4400/04) della 3^ sez. civile dello scorso aprile, cd. Segreto dal nome del suo Relatore, ci fu chi affermò la incoerenza della Suprema Corte che sarebbe passata da un presunto atteggiamento di favore verso il medico (SS.UU penali 30328/2002) ad un criterio agevolato di accertamento della responsabilità. Ma, già nel corso del ns. recente seminario di aggiornamento professionale “La Tutela Risarcitoria nella Responsabilità Professionale Medica” svoltosi a Roma nello scorso aprile, il dibattito consentì di bollare come inesistente questo presunto contrasto che, addirittura, uno studente di diritto alle prime armi avrebbe potuto dirimere con la semplice conoscenza della differenza tra il principio cardine di uno stato democratico “in dubio pro reo” e quello che è, invece, alla base delle obbligazioni contrattuali “del dovere di risarcire il danno ingiusto in mancanza di prova liberatoria”.

Se si parte, infatti, dalla pronuncia delle SS.UU. Penali 30328/2002 e la si raccorda con tutte le pronunce successive, civili, della Corte, ci si rende conto che esiste un progetto unitario secondo il quale si è inteso affermare, con forza, che il Medico deve poter svolgere con la massima serenità la sua Professione, unica per importanza e per obiettivi (salvare la vita al prossimo), tranquillo che la scure penal-punitiva dell’Ordinamento Statuale agisca non con leggerezza ma nel totale rispetto del citato principio “in dubio pro reo”. Salvo poi affermare (nel Civile) con determinazione, coerenza ed incisività sempre crescenti, che i diritti del singolo (alla salute e alla vita) trovano il correlato dovere nell’obbligo contrattuale del sanitario (o della struttura) di curarlo e tenergli salva la vita, e fanno scattare tutto un meccanismo di presunzioni che spetta al medico vincere, così come spetta normalmente al debitore dimostrare il “non colpevole” inadempimento.

E la Cassazione, con sempre più apprezzabile coerenza, è andata avanti in questo percorso; infatti, nelle ultime due pronunce della 3^ sez. civile, la 10297 e la 12273, ha ridimensionato la zona franca di cui all’art. 2236 c.c. definendo bene gli ambiti della speciale difficoltà.

Di tale evoluzione gli operatori della Giustizia, in specie i Consulenti, con l’aiuto dei Giuristi, devono prendere coscienza, perché è impensabile che una azione da colpa medica venga portata avanti senza il prezioso (e necessariamente preciso) aiuto dell’ausiliario del Giudice.

E’ evidente che, come si dirà anche nel Convegno, le nuove frontiere della Medicina producono l’inevitabile conseguenza di aggravare i rischi poiché il sapere si diffonde sempre più e arriva dovunque e l’insuccesso è sempre meno tollerato.

E se aiuto vero dovrà essere, è chiaro che al Consulente bisogna formulare illuminati quesiti perché solo così egli potrà apportare, al processo, quelle informazioni tecnico-specialistiche necessarie al Magistrato perchè si senta “colto” nell’emettere la sentenza che conterrà un accoglimento o un rigetto dell’istanza di giustizia che gli è stata rappresentata da chi ha perduto qualcosa, o qualcuno, prezioso e insostituibile, che non avrà mai più indietro.

L’auspicio è che questo 4° Convegno assolva a questo compito.

Ad maiora!!!

Napoli-Roma,31 agosto 2004

 

Giuseppe Mazzucchiello

Avvocato, Presidente dell’Associazione Valore Uomo


 

PROGRAMMA DEL CONVEGNO

 


Mercoledì 24 novembre


 

Ore 9:00 Registrazione Partecipanti

Ore 10:30 Saluti ai Soci ed ai Partecipanti. Finalità del Convegno

Avv. Giuseppe Mazzucchiello - Presidente dell’Associazione Valore Uomo 

Ore 10:45 Saluti delle Autorità

Ore 11:15 Apertura

S.E. Prof. Giovanni Elio Longo - Presidente Onorario dell’Associazione Valore Uomo

 

Presiede i lavori

S.E. Prof. Annibale Marini – Giudice della Corte Costituzionale


 

PRIMA GIORNATA. IL DANNO ALLA PERSONA.

 

Ore 12:00 Il danno non patrimoniale: rapporto tra danno biologico e danno alla salute……

Dr. Francesco Sabatini – Consigliere della Corte di Cassazione

 

Ore 12:30 …….e tra danno morale e danno esistenziale.

Dr. ssa Graziana Campanato – Presidente del Tribunale dei Minori di Venezia

 

Ore 13:00 I legittimati attivi al risarcimento.

Dr. Flavio Lapertosa – Consigliere della Corte d’Appello di Milano

 

Ore 13:30 Pausa pranzo

 

Ore 15:15 Le Micropermanenti nella R.C.A. dopo la riforma e dopo i baremes: risarcimento o indennizzo?

Prof. Antonio Farneti - Ordinario di Medicina Legale Università di Milano

Dr. Domenico Chindemi - Consigliere della Corte di Appello di Milano

 

Ore 16:15 Il danno biologico del danneggiato-lavoratore, la capacità lavorativa generica e quella specifica dopo la riforma INAIL. Rapporti con il risarcimento nella R.C.A.

Dr. Ersilio Secchi – Consigliere della Corte di Appello di Milano

 

Ore 16:45 L’azione di risarcimento dopo la Legge 57/01

Prof. Avv. Giorgio Gallone – Docente di Diritto delle Assicurazioni

 

Ore 17:15 Coffee break

 

Ore 17:30 Il danno sopravvenuto. Limiti all’efficacia dell’atto di transazione

Dr. Leonardo Scionti – Magistrato del Tribunale di Prato

 

Ore 18:00 La tutela d’urgenza nell’azione di risarcimento danni alla persona.

Dr. Lorenzo Pontecorvo – Magistrato del Tribunale di Roma

 

Ore 18:30 La liquidazione equitativa dei danni e le tabelle attuariali: esaustive?

Dr. Damiano Spera - Magistrato del Tribunale di Milano

Dr. Giovanni Battista Petti – Consigliere della Corte di Cassazione

Ore 19:30 Fine dei lavori della prima giornata

 


Giovedì 25 novembre


 

SECONDA GIORNATA. LA RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE MEDICA

 

PRIMA SESSIONE - I PRINCIPI GENERALI

 

Ore 9:00 Livelli essenziali della prestazione sanitaria.

Dr. Enzo Vincenti – Magistrato, assistente di studio alla Corte Costituzionale

 

Ore 9:30 La Responsabilità Professionale tra codice penale (in dubio pro reo) e codice civile (damnum iniuria datum).

Dr. Giovanni Battista Petti – Consigliere della Corte di Cassazione 

 

Ore 10:00 Fonti normative e giurisprudenziali del rapporto contrattuale “di servizio” medico–paziente. Le norme applicabili.

Dr. Lucio Bochicchio – Magistrato del Tribunale di Roma.

 

Ore 10:30 Coffee break

 

Ore 11:00 Il paziente e l’informazione prima del consenso

Avv. Anna Maria Botti – Presidente del Comitato Pari Opportunità della LIDU-FIDH

Prof. Gianaristide Norelli - Ordinario di Medicina Legale Università di Firenze


 

SECONDA SESSIONE - L’ACCERTAMENTO DELLA RESPONSABILITA’ E LA SENTENZA

 

Ore 12:00 Linee guida per l’addebito della responsabilità nel processo civile e per la formulazione dei quesiti: ricerca dell’errore o della scriminante?

Dr. Eduardo Campese - Magistrato del Tribunale di Napoli

Prof. Angelo Fiori - Professore Emerito di Medicina Legale 

 

Ore 13:00 Pausa pranzo

 

Ore 15:00 La responsabilità e le complicanze: ricorrenza, prevedibilità, prevenibilità e gestione.

Prof. Claudio Buccelli – Ordinario di Medicina Legale Università Federico II di Napoli

 

Ore 15:30 La consulenza tecnica d’ufficio: la scelta dell’Ausiliario, la partecipazione dei C.T.P., i chiarimenti, le cause di nullità e la rinnovazione.

Dr. Riccardo Scaramuzzi - Magistrato del Tribunale di Roma

Prof. Paolo Arbarello -- Ordinario di Medicina Legale Università di Roma

 

Ore 16:30 La sentenza: rapporto tra la parte motiva e l’elaborato peritale. Il Giudice, peritus peritorum.

Dr. Mario Fantacchiotti – Consigliere della Corte di Cassazione

 

Ore 17:00 La responsabilità medica nell’esperienza Spagnola

Avv. Josep Gajo – del Foro di Barcellona

 

................. e in quella Francese

Avv. Jerome Zuccarelli - del Foro di Nizza

 

Ore 17:30 Fine dei lavori della seconda giornata

 

Cena di Gala


 


Venerdì 26 novembre


 

TERZA GIORNATA. NUOVE FRONTIERE DELLA MEDICINA E RISCHI DI RESPONSABILITA’.

 

Ore 9:45 Introduzione

Prof. Claudio Buccelli – Ordinario di Medicina Legale Università Federico II di Napoli


 

Ore 10.00 Il ritardo diagnostico in oncologia. Pregiudizi terapeutici, qualità della vita e perdita di chances.

Prof. Luigi Palmieri - Ordinario di Medicina Legale Seconda Università di Napoli

 

Ore 10.20 Problematiche ginecologiche: la diagnosi prenatale delle malformazioni fetali e il parto come prestazioni di routine.

Prof. Giovanni Scambia - Docente di Ginecologia Università Cattolica di Roma

 

Ore 10.40 L’applicazione del protocollo nelle sintomatologie cardiache tra “falso allarme” e preavviso dell’infarto.

Prof. Enzo Ronchi - Ordinario di Medicina Legale Università di Milano

 

Ore 11.00 L’intervento di ernia vertebrale: l’informazione sulle complicanze gravi (impotentia coeundi, incontinenza, zoppìa, paraplegia, tetraplegia).

Prof. Fabio Buzzi – Ordinario di Medicina Legale Università di Milano
 

Coordinano la sessione: Prof. Mauro Barni

Prof. Goffredo Sciaudone

 

____________________


 

Ore 11.30 Presentazione, discussione e approvazione mozioni
 

Ore 12:00 Conclusioni

Dr. Giovanni Battista Petti - Consigliere della Corte di Cassazione

 

Ore 12:30 Fine dei lavori del 4° Convegno Internazionale Giuridico – Medico


 

Moderano il Convegno:

Dr. Giovanni Battista Petti

Dr. Luigi Bitto

Dr. Domenico Chindemi

Avv. Giuseppe Mazzucchiello


 

______________________
 

Per informazioni ed iscrizioni

http://www.valoreuomo.it/convegni/milano2004.asp

 


 
Sabato, 02 Ottobre 2004
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