Investito dal pirata della strada, muore a 19 anni
Non ce l’ha fatta D.M.L, il 19enne di origini senegalesi che verso la mezzanotte di sabato è stato investito da un pirata della strada su viale Carlo III, all’altezza della rotonda di San Nicola la Strada. Il ragazzo era stato ricoverato all’ospedale ‘Sant’Anna e San Sebastiano’ di Caserta in gravissime condizioni, ma lunedì sera il suo cuore ha smesso di battere. I medici del nosocomio casertano hanno tentato in ogni modo di salvare il giovane senegalese, che era arrivato in ospedale in condizioni già disperate.
Sull’incidente Squadra Volante e Squadra Mobile della polizia di Caserta hanno aperto un'indagine: poche ore dopo l’investimento gli agenti si sono fatti consegnare i filmati delle telecamere di videosorveglianza di alcuni negozi della zona e del Comune di San Nicola la Strada, in cerca dell’auto che ha travolto il 19enne. Ora il pirata della strada, che dopo aver investito il giovane senegalese è fuggito senza prestare soccorso, sarà accusato anche di omicidio stradale.
Nel 2018 l’Osservatorio ASAPS sulla pirateria stradale ha registrato 1005 episodi gravi nei quali sono morte 111 persone e 1.136 sono rimaste ferite. Quasi il 20% dei pirati negli incidenti mortali sono risultati positivi all’alcol e droga. E parliamo solo di quelli identificati e fermati a poca distanza di tempo dell’incidente e dalla fuga. Considerati i pirati identificati e fermati a distanza di giorni si può arrivare a una proiezione sul totale delle fughe con pirati ebbri per alcol o sotto l’effetto di sostanze intorno al 50%. (ASAPS)