Francia BUS AUTOMATIZZATO: TI VEDE, NON INQUINA E NON FA RUMORE. TUTTO IL GIORNO SENZA AUTISTA, RIENTRA DA SOLO ANCHE IN GARAGE |
(ASAPS) ANTIBES/FRANCIA – Un film di fantascienza degli anni ’90, Total Recall, il regista Paul Verhoeven immaginava un futuro di strade piene di yellow cab (così vengono chiamati i taxi negli States), prese a forza da uno Schwarzenegger ancora gonfio e da una Sharon Stone ancora giovanissima. Come sempre, così come era accaduto al Nautilus di Verne, le intuizioni di certi sognatori prestati alla letteratura, sono destinate a diventare realtà, ed ora sulla Costa Azzurra, ad Antibes appunto, c’è un autobus che si ferma alla fermata e riparte, ti porta a destinazione e poi torna a mettersi in carica da solo, a fine serata. È un autobus senza autista, progettato per muoversi con un motore elettrico e per seguire un itinerario programmato. Il veicolo viaggia grazie ad un sofisticatissimo sistema (manco a dirlo) di sensori magnetici e perfino di lettura interpretativa delle immagini riprese da una videocamera piazzata sul davanti del mezzo. Così, all’occorrenza, può fermarsi davanti ad un pedone, ad una bici o ad un qualsiasi ostacolo, ripartendo quando questo si sposti. L’autobus del futuro – che toglierà altri posti di lavoro, aggiungiamo noi – è in grado di trasportare fino a 20 persone e di correggere la rotta ogni tre metri, grazie ad alcuni magneti piazzati sotto il piano viabile. A fine serata, il sistema impone al veicolo l’ultima corsa: con la batteria restante rientra alla rimessa, dove un assistente provvederà a metterlo in carica fino all’indomani. Il cartello non parlate all’autista sarà dunque del tutto superfluo. (ASAPS) |