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Notizie brevi 22/09/2004

32.000 PATTUGLIE DELLA POLIZIA STRADALE IN PIU’ SULLE STRADE DAL 2005 COL COMPLETO PASSAGGIO DELLE SCORTE A TRASPORTI ECCEZIONALI AI PRIVATI. Un incremento del 6-7% delle pattuglie per la vigilanza stradale. Vantaggi anche per le imprese di trasporto.

32.000 PATTUGLIE DELLA POLIZIA STRADALE IN PIU’ SULLE STRADE DAL 2005 COL COMPLETO PASSAGGIO DELLE SCORTE A TRASPORTI ECCEZIONALI AI PRIVATI.
Un incremento del 6-7% delle pattuglie per la vigilanza stradale. Vantaggi anche per le imprese di trasporto.

 Se si considera che nel 2003 la Polizia Stradale ha effettuato circa 32.000 scorte a trasporti eccezionali, e anche di più, in proporzione, nei primi 8 mesi del 2004, si può prevedere che con la recente approvazione del provvedimento che ha modificato il Regolamento che disciplina l’impiego dei soggetti abilitati a svolgere la scorta tecnica per trasporti eccezionali, per il 2005 un numero notevole di pattuglie potrà essere finalmente dirottato verso compiti di controllo e prevenzione sulle nostre strade.
In sostanza questo provvedimento consentirà di recuperare circa il 6-7% di pattuglie per l’attività di vigilanza stradale e si sa quanto ce ne sia bisogno.
Rilevanti i vantaggi anche per le imprese di autotrasporto specializzate nel settore, che non saranno più legate alle difficoltà tecniche e logistiche per i trasporti con un lungo itinerario per i quali erano previsti frequenti "cambi scorta" della Polizia Stradale al limite territoriale dei Compartimenti corrispondenti alle regioni e in qualche caso anche all’interno della regione stessa.
Ricordiamo che la modifica all’articolo 16 del Regolamento approvato dal Consiglio dei Ministri - pubblicato con DPR 28.07.2004, n. 235, G.U. n. 211 dell’8 settembre 2004, trae origine dalle modifiche apportate nel 2003 all’art. 12 del CdS, a seguito delle quali anche i soggetti abilitati a svolgere scorta civile a trasporti eccezionali erano autorizzati ad effettuare operazioni di viabilità come disciplinare il traffico, bloccare gli altri mezzi ai fini della fluidità del transito del trasporto eccezionale, compiti precedentemente riservati in modo esclusivo alle forze dell’ordine.
Con questa nuova normativa la scorta tecnica, composta da soggetti civili, potrà quindi fermare il traffico, dirottarlo e imporre il divieto di passaggio ai conducenti degli altri veicoli, con le apposite palette di segnalazione, sulla base delle nuove competenze che gli derivano dalla nuova norma di legge.
Ovviamente il personale incaricato alla scorta tecnica dovrà ottenere un "patentino", sostenendo uno specifico esame presso i Compartimenti Polizia Stradale che fisseranno specifiche sessioni.

Mercoledì, 22 Settembre 2004
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