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Molto
si deve alla tecnologia, sempre più avanzata e sofisticata,
ma anche al maggior controllo da parte delle forze dell’ordine.
Fatto sta che i furti di auto in Italia diminuiscono ancora:
lo scorso anno il 5 per cento in meno rispetto all’anno precedente.
Sono i dati diffusi dall’associazione amici della polizia stradale.
Per la prima volta negli ultimi 15 anni il numero delle auto
rubate è sceso sotto quota duecentomila: 193.670 contro
le 203.694 del 2002. Un record se si considera il numero dei
furti d’auto denunciati tredici anni fa: 367.252 le vetture
sparite nel 1991, il 47,3 per cento in più rispetto ad
oggi.
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Un altro dato rilevante: più della metà delle vetture
portate via illegalmente vengono ritrovate: lo scorso anno ne sono
state recuperate 107.586 pari al 55,5 per cento. Due anni fa erano
il 53,9 per cento. Ed è qui che subentra, oltre alla maggior
vigilanza da parte della polizia stradale, anche il fattore tecnologia:
gli antifurto ora in circolazione, come quelli satellitari, pur costosi,
permettono, però, di scoprire facilmente dove è stata
nascosta l’auto rubata. Resta comunque alto il numero dei furti: 530
ogni giorno. La regione più colpita resta la Campania con quasi
quarantamila furti nell’anno seguita dal Lazio con 34mila e Lombardia
con 33mila. Roma è la città che detiene il record con
88 auto rubate ogni giorno. Le più facili da portare via sono
le utilitarie di produzione italiana, ma sono anche quelle che vengono
ritrovate con più frequenza.