CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI ESTERI
Cerchiamo di fare chiarezza sull’evoluzione delle norme in materia di circolazione stradale dei veicoli esteri, cosa fare – come fare
La Spezia 28 marzo 2019 h. 14.30 – 18.30
SpeziaExpo
(ASAPS) LA SPEZIA 28.03.2019 – In un soleggiato e tiepido pomeriggio ligure, oltre duecento appartenenti ai servizi e corpi di polizia locale e delle forze di polizia ad ordinamento statale, provenienti un po’ da tutta la penisola, hanno affollato la sala di SpeziaExpò per assistere alla sessione che, per questa 24^ edizione del Convegno Nazionale della Spezia, la Fondazione ASAPS S.S.U. ha inteso dedicare alla circolazione dei veicoli esteri alla luce delle modifiche apportate al codice stradale, attraverso la miniriforma del 2018. Assenti giustificati, Giordano Biserni - Presidente ASAPS - e Luigi Altamura - Comandante del Corpo di Polizia Locale di Verona e Vice Presidente della Fondazione ASAPS S.S.U. - entrambi per concomitanti impegni i quali, comunque, attraverso la voce di Gianluca Fazzolari non hanno mancato di inviare il loro indirizzo di saluto alla platea.
Le tre ore ininterrotte di formazione sono quindi state affidate alla presidenza di Giuseppe Carmagnini, esperto in materia di diritto della circolazione ed autore di pubblicazioni afferenti il codice della strada ed la legislazione complementare, da grande esperto dei temi della giornata, anche attraverso puntuali considerazioni e sottolineature, ha moderato gli interventi dei relatori alternatisi nel corso del pomeriggio spezzino nel quale gli esperti chiamati a relazionare non hanno mancato di rispondere ai quesiti che in corso di esposizione sono giunti da più parti della nutrita platea di addetti ai lavori.
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Giuseppe Carmagnini, esperto in materia di diritto della circolazione |
Raffaele Chianca - Consulente ed esperto internazionale, già Ispettore Superiore della Polizia di Stato e Consigliere nazionale ASAPS |
Dell’articolo 132 del C.d.S. e dell’inapplicabilità totale e/o parziale di esso, attraverso un escursus storico - giuridico da cui trae origine la norma che, abbiamo finalmente appreso, ha origini remote che risalgono addirittura ad un convenzione internazionale del 1909, ossia agli albori della circolazione stradale, il nostro Raffaele Chianca - Consulente ed esperto internazionale, già Ispettore Superiore della Polizia di Stato e Consigliere nazionale ASAPS – ha fornito tutti quegli indirizzi pratici utili a comprendere quando talvolta, e nel caso dell’articolo 132 è conclamato, sia davvero complicato poter giungere a certa applicazione non avendo l’organo di controllo alcuno strumento al fine di dare collocazione temporale certa della data di ingresso del veicolo estero sul territorio nazionale.
Gianluca Fazzolari - Ispettore Superiore della Polizia di Stato e Consigliere nazionale ASAPS | Massimo Ancillotti - Vice Comandante Polizia Roma Capitale |
Gianluca Fazzolari - Ispettore Superiore della Polizia di Stato e Consigliere nazionale ASAPS -, ha invece affrontato il tema legato alle modifiche introdotte all’articolo 93 del codice stradale; norma che per propria natura e, per come in più occasioni ribadito nel corso del tempo dal Supremo collegio giudicante, è espressamente dedicata all’immatricolazione dei veicoli “nuovi”, e non certo alla circolazione dei veicoli immatricolati oltre confine. Partendo dai precetti dettati dai neo introdotti comma 1-bis e 1-ter, nella sua esposizione Fazzolari si è soffermato sul concetto di esterovestizione. Facendo un distinguo tra il concetto di residenza anagrafica e residenza normale l’Ispettore Superiore è quindi passato all’analisi delle norme soffermandosi, in particolare, sulle ipotesi di deroga se non addirittura di divieto di applicazione, come nel caso dei veicoli radiati all’estero e muniti di targhe e documenti temporanei per esportazione.
Ultimo in ordine di scaletta, ma non certamente per importanza, capacità e preparazione, Massimo Ancillotti - Vice Comandante Polizia Roma Capitale – al quale, anche alla luce delle indicazioni fornite dal dicastero dell’interno, è toccato il compito di chiarire dubbi e dissipare incertezze riguardo alle sanzioni principali ed accessorie, con richiami al principio di solidarietà, nell’applicazione dei precetti di cui agli artt. 93 e 132 C.d.S. Attraverso esempi concreti, derivanti dall’analisi delle norme così per come novellate, il Dott. Ancillotti ha quindi illustrato le fattispecie riguardo alla concreta procedura di applicazione delle sanzioni accessorie di cui agli artt. 213 e 214 C.d.S. dalle quali tuttavia, deriva una serie di adempimenti che talvolta appaiono in attrito tra loro.
Come sempre, è d’obbligo esprimere un particolare e sentito ringraziamento a tutti i numerosissimi partecipanti, all’impeccabile organizzazione ed ospitalità offerta dal Gruppo Maggioli, al Comandante del Corpo di Polizia Municipale della Spezia Alberto Pagliai ed al Sovrintendente Catia Calabretta. (ASAPS)
La cronaca di un convegno di successo a La Spezia. (ASAPS)