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Notizie brevi 30/04/2019

Revisione dei camion in officine private: (finalmente) inizia il procedimento per l'attuazione
da uominietrasporti.it

La modifica dell’articolo 80 del codice della strada, con cui si sarebbe dovuto introdurre la possibilità di affidare la revisione dei veicoli pesanti anche a officine private, doveva essere resa operativa, stando a quanto previsto dalla legge di Stabilità, con un decreto da emanare entro lo scorso 30 gennaio. Invece giunti a fine aprile decreti non se ne sono visti. L’unica cosa certa è che c’è stata una prima riunione operativa lo scorso 24 aprile, presso il ministero dei Trasporti, in cui sono emersi degli indicazioni. Ovviamente, il fatto che poi tali intendimenti si trasformino in legge è tutto da verificare.

In ogni caso le cose interessanti emerse riguardano le modalità con cui si intende andare a far fronte a quelle che rimangono le maggiori preoccupazioni dell’autotrasporto rispetto alla riforma. Vale a dire i tempi di attuazione della normativa che sembrano allungarsi oltre modo, la ristrettezza del campo di applicazione rispetto alle tipologie di veicoli, l’eccessivo incremento dei costi che le imprese di autotrasporto potranno sostenere.

Per venire incontro al primo aspetto, relativo ai tempi, il ministero vuole avviare una prima fase di sperimentazione da attuarsi entro il 2019, in cui le operazioni di revisione sarebbero affidate a centri già attivi nelle riparazione dei mezzi pesanti e quindi autorizzati in base alla Legge n°870/86 che prevede la possibilità di effettuare le operazioni di revisione presso sedi esterne agli uffici della motorizzazione. In questo modo gli stessi uffici potrebbero alleggerirsi di parte del lavoro arretrato e concentrarsi sulle attività di controllo di quanto revisionato dai privati.

Rispetto invece alla problematica relativa alla ristrettezza del campo di applicazione della normativa, il ministero intende, in una seconda fase, mettere mano a tre questioni: l’esclusione dei rimorchi e semirimorchidalle operazioni di revisione affidate ai privati; l’allargamento della possibilità di effettuare revisione in officine private anche ai veicoli ADR, laddove non siamo impiegati in trasporti di merci pericolose; l’allargamento della stessa possibilità ai veicoli in ATP il cui allestimento interessa rimorchi-semirimorchi e non il trattore o la motrice

Rispetto all'aumento dei costi, invece, non sono state esposte possibili azioni.
Vi terremo informati quando ci saranno ulteriori incontri.

da uominietrasporti.it


Revisioni camion, si cambia. (ASAPS)

Martedì, 30 Aprile 2019
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