ASSENZA DI ETILOMETRI SULLE STRADE ITALIANE: SE NE PARLA IN COMMISSIONE
TRASPORTI ALLA CAMERA
Si svolgerà martedì 7 maggio la Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati, dove verrà trattata l'interrogazione presentata dagli onorevoli Grippa e Serritella del Movimento 5Stelle, avente nuovamente a tema l'assenza di etilometri sulle strade italiane. Gli interroganti evidenziano "l'indisponibilità degli etilometri nei comandi di polizia locale di circa seimila municipi in Italia e nell'equipaggiamento delle pattuglie delle forze di polizia impiegate nei controlli stradali", ponendo l'accento sul "problema che riguarderebbe il 90 per cento dei comandi di polizia locale che hanno in dotazione l'apparecchio omologato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Risulta agli interroganti che tali dispositivi sarebbero utilizzati in condivisione da più Comandi di diversi comuni o anche con i militari dell'Arma dei Carabinieri, ogni etilometro, prima di entrare in servizio viene sottoposto alla «verifica primitiva» che ne accerta la precisione, seguita da controlli annuali meno approfonditi, ossia le «verifiche periodiche»; tale situazione di disagio a quanto consta all'interrogante sarebbe attribuita alla chiusura del Centro superiore ricerche prove autoveicoli e dispositivi (Csrpad) del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di Roma (peraltro riaperto da pochi giorni - nota Asaps), unica struttura competente per legge ai sensi dell'articolo 379 del regolamento di esecuzione del codice della strada, per le verifiche primitive; il centro non risulterebbe all'interrogante attivo dal 2016; la delicatezza dei banchi di prova usati per le verifiche e la difficoltà di finanziare e bandire appalti fa emergere che dal 2017 gli unici banchi funzionanti siano quelli del Cpa (Centro prove autoveicoli) di Milano; le prove di revisione degli etilometri vengono prima effettuate al Cpa di Milano e annotate sul libretto metrologico, con la data di effettuazione; successivamente il libretto deve tornare a Roma per ricevere il timbro finale del Csrpad con relativa data; con tale sistema dei 2.075 dispositivi di controllo consegnati nel 2017 ne sarebbero stati testati solo 1.565 e altri 510 sarebbero in attesa di revisione; a ciò consegue che le pattuglie in servizio, sprovviste di etilometro, in caso di necessità devono accompagnare il guidatore in ospedale o in caserma per gli accertamenti con disagi per lo stesso cittadino, per i militari costretti a lasciare la posizione di controllo e per un aggravio di costi per lo Stato; inoltre, da un comunicato sulla pagina web della Polizia di Stato titolato «La Polizia Stradale fa il bilancio del 2018» si legge: «nei controlli per il contrasto della guida sotto l'effetto di alcool e di sostanze stupefacenti nel 2018 al 18 novembre sono stati attivati 832 posti di controllo con 34.362 conducenti controllati di cui 2.229 sarebbero risultati positivi all'alcool con un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l»; gli operatori di polizia, quando sprovvisti di etilometri, possono solo effettuare dei «Pre Test», utilizzando etilometri senza il marchio ministeriale, che non consentono però di acquisire prove valide da un punto di vista penale; se il Governo sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e di quali ulteriori elementi disponga in merito; se sia a conoscenza, ad oggi, di quanti etilometri omologati e tarati secondo la normativa vigente ci siano sul territorio nazionale e come siano distribuiti; se non ritenga opportuno adottare iniziative, per quanto di competenza, al fine di accertare di quali interventi necessitano gli altri centri prova autoveicoli, per poter essere abilitati alla revisione degli apparecchi per ridurre i tempi tra la data di invio dell'apparecchio e quella di avvenuta revisione; se sia a conoscenza dei motivi per cui, nel tempo, non siano stati abilitati altri banchi prova dei centri prova autoveicoli sul territorio nazionale" - concludono i due onorevoli.
Ascolteremo le risposte dei Ministeri per verificare l'attuale situazione. Sempre martedì 7 maggio la Commissione tratterà anche il DDL "Modifica all'articolo 12 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, concernente l'esercizio di funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta da parte dei dipendenti delle società concessionarie della gestione dei parcheggi e delle aziende esercenti il trasporto pubblico di persone" (seguito esame C. 680 Baldelli - Rel. Baldelli) (ASAPS)
>Il testo della interrogazione
Ancora difficoltà per le revisioni degli etilometri nonostante il (Csrpad) del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di Roma abbia ripreso a funzionare. Qui i contenuti dell'interrogazione alla Commissione parlamentare. Ascolteremo le risposte dei Ministeri per verificare l'attuale situazione. (ASAPS)