IL PASSANTE DI MESTRE - A BREVE L’ OK AL PROGETTO DEFINITIVO | |
Si
e’ svolta a Mestre la Conferenza dei Servizi sul progetto definitivo del
celebre Passante, alla quale hanno partecipato gli enti considerati tecnicamente
’’interferiti’’, vale a dire quelli che a vario titolo sono interessati
dalla realizzazione dell’opera. Tra questi la Regione, gli enti locali
i cui territori sono attraversati dal Passante, le società autostradali
e l’Anas, gli uffici del Genio Civile, il Magistrato alle Acque, i comandi
militari e dei Vigili del Fuoco, la rete ferroviaria, le società
fornitrici di servizi. I lavori della Conferenza sono stati aperti dal
Commissario Delegato per l’emergenza nel settore del traffico e della
viabilità di Mestre, Silvano Vernizzi, il quale ha precisato come
la conferenza abbia un carattere istruttorio e non decisorio, offrendo
comunque a tutti gli enti partecipanti la possibilità di presentare
osservazioni sul progetto definitivo, la cui approvazione, che spetta
allo stesso Commissario, e’ prevista verso la metà di questo mese
di settembre. Il progetto definitivo dell’opera, una corposa documentazione
che si compone complessivamente di ben 2.500 elaborati, e’ stato sommariamente
illustrato dai tecnici dell’Ati, l’associazione temporanea di imprese
guidata da Impregilo e di cui fanno parte anche il Consorzio Cooperative
Costruzioni e la Grandi Lavori Fincosit. ’’Ormai possiamo iniziare il
conto alla rovescia per l’avvio dei lavori - ha commentato l’assessore
regionale alle politiche per la mobilità Renato Chisso, presente
alla Conferenza -. Sono già in corso gli interventi di bonifica
bellica e le indagini archeologiche, tra meno di due settimane sarà
approvato il progetto definitivo e verranno subito aperti i cantieri:
da allora mancheranno 1.320 giorni per la consegna dell’opera finita.
Era la promessa che il Presidente Galan aveva fatto al Veneto: promessa
che e’ stata mantenuta ’’. Il Passante, classificato come autostrada extraurbana,
avrà una lunghezza complessiva di poco più di 32 chilometri,
dall’interconnessione con la A4 Milano-Venezia (fra Dolo e Mirano, località
Vetrego), a quella con la A27 (nei pressi di Mogliano), per ricongiungersi
infine sulla A4 Venezia-Trieste (a Quarto d’Altino). I territori interessati
sono quelli delle province di Venezia (comuni di Pianiga, Mirano, Mira,
Spinea, Salzano, Martellago, Scorze’, Quarto d’Altino ) e di Treviso (comuni
di Zero Branco, Mogliano Veneto, Preganziol, Casale sul Sile). Avrà
una doppia carreggiata a tre corsie per senso di marcia più le
corsie di emergenza, tre barriere (sulla Venezia-Padova in località
Pianga; sulla Mestre-Belluno a Mogliano Veneto; sulla Venezia-Trieste
a Quarto d’Altino) e tre caselli autostradali a Spinea, Martellago e Preganziol.
Sul nuovo percorso é prevista la realizzazione di 8 gallerie artificiali,
4 viadotti, 15 ponti, 19 attraversamenti autostradali. La spesa complessiva
prevista e’ di 750 milioni di Euro.
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