ARRESTI
DOMICILIARI PER IL CITTADINO TUNISINO CHE INVESTI’, CAUSANDONE IL
DECESSO, DUE GIOVANISSIME RAGAZZE SULLA TANGENZIOALE DI REGGIO EMILIA
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Il
giudice delle indagini preliminari, Cristina Alberetti, ha disposto la
misura della custodia cautelare, a mezzo degli arresti domiciliari, a
carico di Ben Henia Chaker, il giovane tunisino che lo scorso 17 agosto
ha provocato la morte di due ragazze di 17 e 18 anni lungo la tangenziale
di Reggio Emilia, mentre una terza è tuttora ricoverata in ospedale
con gravi lesioni.
Il provvedimento, richiesto dal pubblico ministero dopo l’attività d’indagine, rappresenta una novità nell’iter procedurale giudiziario, in quanto raramente viene applicata una misura limitativa della libertà personale in caso di sinistro stradale anche grave. La decisione del Gip è scaturita dopo aver valutato la possibilità di reiterazione del reato, essendo il magrebino già incorso altre cinque volte (in un anno) nel reato di guida in stato di ebbrezza, tanto che in quest’ultima e tragica occasione venne anche accertato l’uso di sostanze stupefacenti. Ben Henia Chaker, infatti, stava infatti circolando senza la patente di guida poichè sospesa e soggetta a revisione, mentre il veicolo che guidava era privo di copertura assicurativa. Numerose furono le polemiche accese nei giorni seguenti e lo sdegno dell’opinione pubblica, che con tutta probabilità hanno avuto un loro peso nella decisione del giudice di Reggio Emilia. |