ATLANTA,
USA: UBRIACO SBATTE E DECAPITA IL PASSEGGERO CHE VIAGGIAVA CON LUI. IL
CONDUCENTE TALMENTE SBRONZO NON SE NE ACCORGE E CONTINUA IL VIAGGIO FINO
A CASA, PARCHEGGIA E VA A LETTO. LO SVEGLIA LA POLIZIA.
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(ASAPS)
ATLANTA – L’evento meriterebbe una riflessione semplice:
ma dove stiamo andando, fin dove vedremo spingersi questa continua e ormai
ordinaria folle violenza stradale? La risposta non ce l’abbiamo:
abbiamo piuttosto una notizia che ci ha fatto accapponare la pelle, riportata
in Italia dall’agenzia di stampa Reuters. Negli Stati Uniti, per
la precisione in Georgia, un uomo che si trovava alla guida del proprio
pick-up è prima finito con la fiancata destra contro un palo del
telefono. Il passeggero, un 23enne, si è affacciato al finestrino
per vedere quello che era successo, ma un cavo della linea che si era
abbassata per quel forte impatto – complice la velocità –
lo ha decapitato. Il conducente del furgone però era così
ubriaco che ha continuato a guidare come se niente fosse per molti chilometri
ancora e quando è arrivato a casa è andato a letto, mentre
il tronco senza testa dell’amico penzolava fuori dal finestrino,
lasciando sull’asfalto una pozza di sangue. 21 anni appena, John
Hutcherson, è stato arrestato dalla polizia stradale nel suo letto,
ancora ubriaco e imbrattato di sangue. L’allarme era stato dato da
uno sportivo che stava facendo footing nella strada dove era stato parcheggiato
il furgone. Ha visto il corpo decapitato ed ha composto il 911. Nel frattempo
un’altra pattuglia aveva ritrovato la testa in prossimità
del palo abbattuto. (ASAPS)
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