Cani abbandonati, al via la Campagna Anas
n vista dell’inizio dell’esodo estivo torna anche quest’anno la campagna #AMAMIeBASTA di Anas (Gruppo FS Italiane) e LNDC, Lega Nazionale per la Difesa del Cane, una campagna messa in atto per la lotta contro l’abbandono degli animali domestici, e che coinvolgerà canali social, organi di informazione, RAI Isoradio 103,3 FM.
L’abbandono di animali e il randagismo non sono soltanto un dramma per i nostri amici a quattro zampe, ma anche un concreto pericolo per gli utenti delle strade. Chi abbandona un animale in strada non commette solo un reato penale (Legge 20 luglio 2004, n.189), punibile fino a un anno di arresto, ma potrebbe rendersi responsabile di un omicidio colposo. In Italia, infatti, ogni anno si registrano oltre 4000 incidenti stradali, anche mortali, causati da animali randagi.
I cantonieri di Anas, Azienda che gestisce 30 mila km di rete stradale e autostradale di interesse nazionale, salvano ogni giorno moltissimi cani che ancora vengono abbandonati lungo le strade italiane, garantendo la sicurezza loro e degli automobilisti.
Dai dati rilevati sul territorio nazionale dal Ministero della Salute risulta che in molte regioni, soprattutto del Sud, il fenomeno del randagismo ha raggiunto livelli drammatici ed è spesso fuori controllo. I cani abbandonati continuano ad alimentare la popolazione vagante e soprattutto i cuccioli che non muoiono di stenti, diventando adulti, rappresentano un ulteriore serbatoio di randagi.
Cosa fare se si incontra un cane abbandonato? Innanzitutto non girarsi dall’altra parte e ignorarlo, ma contattare immediatamente il numero verde ProntoAnas 800841148 e/o le forze dell’ordine (Polizia stradale/Carabinieri/Polizie locali/Vigili del Fuoco) che sono gli organi preposti per legge a intervenire. Se si assiste direttamente all’abbandono di un animale, è bene cercare di prendere il numero di targa da segnalare alle autorità competenti per favorire l’individuazione dei colpevoli.
Ricordiamo infine che per il trasporto del vostro amico quattro zampe occorre rispettare le norme previste dal nuovo Codice della Strada (art. 169 e 170).
ART. 169, COMMA 6: TRASPORTO DI PERSONE, ANIMALI E OGGETTI SUI VEICOLI A MOTORE “[…]
È vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.”. Ciò significa che non è necessaria la rete e un vano apposito per il trasporto di un solo animale domestico, ma questo deve essere comunque assicurato in modo che non possa costituire intralcio al guidatore. In caso di più animali domestici, la rete e il vano riservato sono obbligatori. Sanzioni previste: pagamento di una somma da euro 68,25 a euro 275,10. Punti decurtati dalla patente: 1.