Fuori strada mentre parla al telefonino: è grave |
RIMINI
- "Aiuto, aiuto". Le ultime parole pronunciate al telefonino prima di
finire fuori strada e perdere i sensi. Stefania F., 34 anni, commessa
di Poggio Berni, da ieri è ricoverata in prognosi riservata all’ospedale
di Rimini per le ferite riportate in un incidente stradale accaduto l’altra
notte attorno all’1.45 lungo la via Circonvallazione ovest (davanti alla
officina concessionaria Ford -Vernocchi). I familiari, angosciati per
le condizioni della ragazza tenuta dai medici in coma farmacologico, vogliono
cercare di capire bene quello che è successo, considerato che all’arrivo
dei soccorritori non c’era nessuno sul posto. Eppure la dinamica del fatto
lascia pensare al coinvolgimento di almeno un altro mezzo che probabilmente
si è dato alla fuga. I congiunti della giovane donna rivolgono quindi
un appello a quanti possano aver assistito all’incidente perché si rivolgano
alle autorità o a loro stessi oppure si facciano vivi attraverso il Corriere
(0541-354111).Stefania viaggiava alla guida di una Ford Ka di colore blu
e, dopo una serata trascorsa con gli amici, stava facendo ritorno a casa
percorrendo la strada con direzione Rimini-Santarcangelo. Nel tratto rettilineo
che in quel punto prende il nome di via Circonvallazione Ovest deve essere
successo qualcosa di insolito. La donna, solitamente prudente al volante,
parlava al telefonino, senza auricolare né viva voce. All’improvviso ha
gridato alla sua interlocutrice la doppia invocazione d’aiuto. Poi un
gran rumore seguito da un inquietante silenzio.L’ambulanza del 118 e gli
agenti accorsi sul posto per i rilievi non hanno trovato altri che la
ragazza, sbalzata dalla vettura nell’urto. Secondo una prima sommaria
ricostruzione la donna, in un tratto rettilineo, avrebbe perso il controllo
del mezzo e sarebbe finita fuori strada dall’altra parte della carreggiata
dopo aver attraversato tutte e quattro le corsie. L’ipotesi che un mezzo
le si sia parato all’improvviso davanti sarebbe in grado di spiegare l’incidente
considerato che le condizioni dell’asfalto in quel punto sono buone e
che la donna ferita non era in condizioni-psicofisiche alterate, nè puÚ
essere stata tradita da un colpo di sonno. Nell’attesa di notizie rassicuranti
da parte dei medici, i familiari sperano nella collaborazione degli eventuali
testimoni per capire almeno come sia potuto accadere l’incidente.
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