Tragedia di Jesolo, le vittime insultate sui social: il dolore dei genitori
MUSILE DI PIAVE - Nemmeno davanti a una tragedia immane i social riescono a rispettare il dolore di 4 famiglie. Accade così che la madre di una delle vittima del terribile incidente di sabato notte a Jesolo, costato la vita a 4 ventenni, al dolore per la perdita di una figlia sia costretta ad aggiungere la rabbia per quanto scrittoqua e là sulla Rete.
«Mio figlio e i suoi amici non erano né drogati né ubriachi, come ho letto sui social. Erano ragazzi che avevano con un'educazione d'altri tempi». Sono parole amare quelle di Milena Smaniotto, mamma di Leonardo Girardi che, due giorni dopo il dramma, trova la forza di zittire coloro che in rete hanno bollato la tragedia come strage del sabato sera, adombrando che le quattro giovani vittime non fossero in sé, tra le cause dell'incidente. Illazioni circolate on line che amplificano il dolore dei parenti e degli amici.
Ma che brutta gente frequenta i social...? Non lasciano in pace neppure una povera madre travolta dal dolore. Vergognatevi. (ASAPS)