Minicar rubate e utilizzate per falsi incidenti: così truffava le assicurazioni
Usava minicar per dichiarare falsi incidenti e truffare così le assicurazioni. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Tivoli, un 66enne di Fonte Nuova, con precedenti, per riciclaggio, ricettazione e truffa ai danni di compagnie assicurative.
I militari hanno proceduto alla perquisizione di alcuni garage in via Boccaccio di Tor Lupara rinvenendo ben 12 minicar di diverse marche, di cui 4 sono risultate rubate negli ultimi mesi nella Capitale e una nel comune di San Felice a Circeo, mentre le altre 8 sono risultate coinvolte in altrettanti sinistri stradali falsi.
Nella circostanza, i Carabinieri, oltre a numerosi libretti di circolazione in bianco, targhette in metallo con stampigliati numeri di telai, e modulistica per sinistri, hanno rinvenuto occultata in un armadietto la somma in contanti di 243.000 euro, che è stata sequestrata in attesa di confisca, in quanto provento di attività illecita, tra l’altro, la cui disponibilità non è risultata giustificabile alla luce delle indagini fiscali e bancarie svolte.
Le investigazioni hanno consentito di scoprire come l’uomo, dopo essersi procurato l’autovettura oggetto di furto, sostituiva le placchette su cui sono stampigliati i codici identificati originali con quelli riconducibili ad altri quadricicli per poi utilizzare la vettura, con la complicità di correi, in falsi sinistri stradali.
Ad oggi, infatti, è stato accertato che il danno a carico delle assicurazioni ammonta ad oltre 50.000 euro. Sono in corso ulteriori accertamenti dei Carabinieri, al fine di verificare se i veicoli sequestrati siano coinvolti in altre truffe.
Scoperto dai Carabinieri un altro “inventore” di incidenti, come se non ce ne fossero abbastanza di veri. (ASAPS)