CONTINUANO GLI INCIDENTI STRADALI CHE VEDONO COINVOLTI GLI OPERATORI DI POLIZIA
COME ASAPS CERCHIAMO NUOVI STRUMENTI DI TUTELA
Anche nella settimana precedente abbiamo registrato sinistri stradali ai danni delle forze di polizia e – purtroppo – anche di grave entità. Il 20 luglio, infatti, abbiamo assistito all'episodio accaduto nel foggiano in cui è deceduto un ragazzo di 15 anni a causa di un impatto frontale tra un motociclo e una macchina della Guardia di Finanza, mentre lunedì scorso un terribile incidente ha provocato la morte di un poliziotto che in moto stava rientrando a casa dopo il suo turno di lavoro.
È sempre troppo alto il rischio per gli operatori di “incappare" in un incidente stradale poiché numerosi e pericolosi sono i compiti che sono chiamati a svolgere durante l’attività lavorativa. Che si tratti di un “semplice" servizio di vigilanza o come spesso accade durante le operazioni di soccorso al cittadino, indossare una divisa equivale ad un rischio elevato di sinistrosità stradale.
In quanto Associazione nata per favorire l'incremento del livello di sicurezza stradale e per dare voce alle esigenze degli operatori non restiamo in silenzio; anzi, oltre a sottolineare il problema, ci stiamo mettendo in moto per individuare soluzioni e ci prendiamo l'impegno di fornire presto nuovi strumenti di tutela.
Un problema sempre più evidente sul quale come ASAPS dovremo studiare tutele.