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Notizie brevi 30/07/2019

Polizze auto false vendute nei punti di frontiera, vittime a decine alcuni emigrati di rientro in Albania. I contratti non sono validi: carta straccia. Usati i loghi delle compagnie più note per la sottoscrizione delle polizze ma i clienti risultano alla fine senza alcuna protezione

Decine e decine di utenti albanesi,convinti di sottoscrivere assicurazioni per le proprie autovetture, si sono in realtà ritrovati senza alcuna copertura assicurativa. Vittime di una truffa seriale che si avvicina alla soglia del milione di euro, gli emigrati albanesi che tornano in patria per la stagione estiva. In Italia, infatti, vengono vendute assicurazioni false che non sono valide in Albania. La polizia albanese ha reso noto che i casi fino ad oggi sono stati sporadici ma, con il graduale aumento del flusso verso il Paese delle Aquile nei prossimi giorni, si teme che il numeri di cittadini ingannati possa aumentare notevolmente. Il modus operandi, prevede l’utilizzo indebito dei loghi delle più note compagnie di assicurazione operanti in Italia e l’indicazione di un numero Rui (Registro Unico degli Intermediari assicurativi) contraffatto, funzionale al raggiro. L’autorità di vigilanza finanziaria consiglia ai cittadini che viaggiano verso l’Albania con i loro veicoli con targhe straniere, di attendere le unità di polizia di frontiera solo nei punti autorizzati e di comprare assicurazioni solo da agenti autorizzati. In ogni punto di frontiera all’interno del territorio albanese si trovano agenti di compagnie assicurative dotati di polizze. Le polizze assicurative devono essere necessariamente registrate presso l’autorità di vigilanza finanziaria, e quindi devono immediatamente risultare dopo una breve ricerca online. In alternativa, è possibile controllare lo stato dello propria polizza assicurativa inviando un semplice sms con la targa del veicolo al numero +355694060671.

L’assicurazione rilasciata nelle frontiere deve avere un numero unico che deve iniziare con le ultime due cifre di quest’anno. Inoltre, essa è rilasciata sempre in formato elettronico e mai attraverso scrittura a mano. Già lo scorso anno, nel porto di Durazzo, le autorità avevano scoperto episodi simili. La direzione delle frontiere e della migrazione rese noto che molti viaggiatori ignari erano stati ingannati con assicurazioni false: persone senza licenza e autorizzazione, infatti, avevano rilasciato “assicurazioni non valide” ricevendo in cambio denaro da molti cittadini. La stessa direzione delle frontiere, viste i numerosi casi, aveva invitato gli utenti del porto di Durazzo nel fare attenzione con le assicurazioni, e nel farsi rilasciare quest’ultime soltanto da agenti o agenzie autorizzate. Anche il consolato generale d’Albania a Bari il 17 luglio ha avvisato i viaggiatori diretti verso l’Albania di stare attenti alle polizze assicurative stipulate nel pressi del Porto di Bari. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” evidenzia che non esiste una persona autorizzata nel porto di Bari che rilascia assicurazioni auto. Se il vostro veicolo ha un’assicurazione che non copre l’Albania, bisogna assicurare la propria auto solo dopo essere arrivati al porto di Durazzo dove si trovano le agenzie assicurative pertinenti.

da sportellodeidiritti.org

Martedì, 30 Luglio 2019
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