La storia
Travolto da auto contromano, diventa il migliore amico di chi lo stava uccidendo
Nel 2015, l’americano Mark Joseph Peredo stava guidando verso casa, in Indiana, quando un’auto, che viaggiava in senso opposto, ha invaso la sua corsia di marcia. Nell’impatto ha quasi perso la vita. Alla fine se l’è cavata con fratture multiple in faccia e al piede. Per molto tempo non ha camminato e la convalescenza ha avuto pesanti conseguenze sul suo lavoro. Anche Luke Hutchins, il conducente dell’altra macchina, però soffriva. Quel giorno perse il controllo della vettura per un’improvvisa convulsione, la prima di una lunga serie. Dopo l’incidente, si è infatti sottoposto a varie analisi mediche da cui sono emerse gravi anomalie cerebrali, responsabili di crisi epilettiche che col tempo sono diventate croniche. Mark non ne sapeva nulla. Anzi, era molto arrabbiato con quell’uomo che gli aveva interrotto la vita. Quando il piede è guarito, ha deciso di sfidare se stesso, facendo il Camino de Santiago, attraverso i Pirenei fino alla città spagnola. Al ritorno ha voluto incontrare Luke, ha scoperto della sua malattia, lo ha perdonato e lo ha convinto a fare a sua volta il Camino. Ne aveva bisogno pure lui. Si sono messi in viaggio insieme, e dopo quaranta giorni di strada, fatica, sofferenza, confessioni sono diventati grandi amici.
di Sara Gandolfi