Francia: arrivano i nuovi autovelox a prova di gilet gialli
(ANSAmed) - PARIGI - Arrivano i nuovi autovelox a prova di gilet gialli: dopo che in 4 mesi i manifestanti ne hanno distrutti per protesta 3 su 4 (il 75% secondo i rilievi), il governo ne ha avviato la sostituzione con nuovi modelli blindati, robusti e di difficile accessibilità (saranno montati su pali a 4 metri di altezza). Inoltre, secondo informazioni raccolte da France Info, i nuovi apparecchi avranno performance elevatissime, saranno in grado di fotografare fino a 32 auto in eccesso di velocità contemporaneamente, su 8 corsie. Il "Mesta Fusion 2" - questo il nome dell'autovelox dai superpoteri - ha l'aria di una torretta blindata e sottile. Una decina ne sono già stati montati in Francia, secondo il ministero dell'Interno.
Per il momento, l'autovelox è abilitato soltanto a verificare la velocità ma è in grado - se le regole saranno varate - di verificare se gli occupanti di un veicolo hanno messo la cintura di sicurezza, se stanno parlando al telefono o se sorpassano a destra. Per evitare i "rallentamenti" degli automobilisti soltanto in prossimità degli apparecchi fissi, per ogni "torretta" operativa ce ne saranno a poca distanza altre 4 o 5 vuote. Il congegno di scatto della foto potrà essere agevolmente spostato di torretta in torretta, evitando ogni possibilità di riconoscimento.(ANSAmed).
Come al solito la Francia sul contrasto alla velocità fa sul serio. La notizia è di aprile, ma ne veniamo a conoscenza ora. “Il governo ne ha avviato la sostituzione con nuovi modelli blindati, robusti e di difficile accessibilità (saranno montati su pali a 4 metri di altezza). Inoltre, secondo informazioni raccolte da France Info, i nuovi apparecchi avranno performance elevatissime, saranno in grado di fotografare fino a 32 auto in eccesso di velocità contemporaneamente, su 8 corsie. Il "Mesta Fusion 2" - questo il nome dell'autovelox dai superpoteri - ha l'aria di una torretta blindata e sottile. Una decina ne sono già stati montati in Francia, secondo il ministero dell'Interno.
Per evitare i "rallentamenti" degli automobilisti soltanto in prossimità degli apparecchi fissi, per ogni "torretta" operativa ce ne saranno a poca distanza altre 4 o 5 vuote. Il congegno di scatto della foto potrà essere agevolmente spostato di torretta in torretta, evitando ogni possibilità di riconoscimento.” (ASAPS)